Milan-Chievo, Gattuso: “Mai stati in crisi, vi spiego perché”

Il tecnico rossonero ha elogiato Higuain e commentato la vittoria centrata contro i clivensi

MILAN CHIEVO GATTUSO / Il Milan ottiene la seconda vittoria di fila in campionato: dopo il poker rifilato al Sassuolo, arriva il tris al Chievo. Un successo che Rino Gattuso ha commentato ai microfoni di 'Sky Sport' dopo il triplice fischio: “Le prestazioni non sono mancate prima, mancavano i tre punti. Sicuramente la partita non giocata perfettamente è quella di giovedì. Ma siamo una squadra che rischia per il tipo di gioco che vuole fare, ma che è viva. Non eravamo una squadra in crisi, ma una che non riusciva a vincere. Però abbiamo sempre espresso un ottimo calcio”.

HIGUAIN – “E’ un campione e un grande finalizzatore. Si è messo a disposizione del gruppo, questa poi è una squadra che ha qualità e che crea quindi ha tante occasioni. Manca ancora Calhanoglu che può alzare il tasso della squadra”. 

GESTIONE – “Preferisco essere amato o temuto dai giocatori? Preferisco che i miei giocatori mi capiscano quando parlo. Non tutti sono uguali e la mia gestione è differente per ognuno di loro: c’è chi ha bisogno della pacca e chi dello schiaffo”. 

MODULI – “A me piace cambiare, poi le conoscenze per cambiare di fanno con l'esperienza. Siamo una squadra che deve migliorare a livello difensivo e questo non dipende dal modulo”.

DERBY – “Come lo vivo io? Un disastro (ride, ndr)! E' una partita importante e molto sentita. La sosta? Sono orgoglioso quando i miei giocatori vanno in nazionale, è una cosa che c'è sempre stata. Ora ci riposeremo e poi inizieremo a preparare la gara nel migliore dei modi possibile”.