NAPOLI LIVERPOOL KLOPP – Conferenza stampa per Klopp prima di Napoli-Liverpool: il manager tedesco torna al 'San Paolo' cinque anni dopo la sconfitta con il Borussia Dortmund, match durante il quale venne espulso. “Ricordo che sono finito a vedere la gara con il custode dello stadio – racconta Klopp -, che spero sia ancora qui. È stata un’esperienza interessante: non parlava tedesco e inglese, io non parlavo italiano. Non ci siamo capiti su nulla, ma è stato interessante”
ANCELOTTI – “Ammiro Ancelotti. Ha vinto tanto più di me e lo rispetto molto, anche se è un furbacchione. Dire tante cose carine è una buona tattica: è in questo mondo da molto tempo ma anche io non sono arrivato ieri e so che queste cose fanno parte del gioco per cercare di addolcirmi. Ci aspetta una partita difficile in uno stadio con un’atmosfera incredibile”.
AGOSTO – “Non vedo un grande gap tra noi e loro. Ad agosto era un'amichevole e resta tale. Non può essere presa da esempio. Credo che in quella partita abbiamo fatto gol ad ogni tiro mentre loro non ci sono riusciti, pur avendo avuto le stesse occasioni. Dirò ai miei giocatori di non pensarci”.
INSIGNE – “Ricordo quel gol, lui è un giocatore eccezionale lo conosciamo. Il mio cervello però rimuove le cose negative”.
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