PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS-NAPOLI

I voti della sfida dello Stadium: finalmente Ronaldo, finalmente Mandzukic!

PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS-NAPOLI / Troppo Napoli per la Juve nella prima mezz'ora, troppa Juve per il Napoli nel resto del match. Una gara a due volti, con il risultato che sostanzialmente rispecchia l'andamento complessivo. Una prova maiuscola di Cristiano Ronaldo, autore di due assist (e mezzo), ma c'è anche un Mandzukic mai così prolifico a trascinare la Juventus. Ancelotti avrà da ragionare per capire cosa sia accaduto a questo Napoli versione dottor Jekyll e mister Hyde. 

JUVENTUS 

Szczesny 6 – Preso nel mezzo sul gol di Mertens, poi prende a gestire i suoi con serenità, pur senza momenti davvero topici in cui farsi valere. Anche perché il Napoli costruisce parecchio, almeno nei primi minuti, ma di fatto non tira più in porta. 

Cancelo 6,5 – Soffre quando Zielinski affonda ma quando spinge sa far male e soprattutto sa crossare, spesso e bene: un confronto con il 'collega' Hysaj stravinto senza appello. 

Bonucci 6 – Parte con un appoggio sballato che stava costando caro, poi regala un altro pallone in mezzo a due compagni, un pallone sul quale si avventa Allan e imposta per lo 0-1. Poi, non contento, commette lo stesso errore, per la terza volta. Si riscatta con il gol che chiude la partita. 

Chiellini 7 – Sempre sereno nella gestione dell'uomo e anche del pallone, interviene senza particolari patemi quando gli avversari sono palla al piede. 

Alex Sandro 6 – Non spinge tantissimo, preoccupato da Callejon, quando lo fa gli parte l'uomo dietro e gli passa lo 'sfizio'. Non fra i più propositivi, molto sacrificato. 

Emre Can 6,5 – Lavora tanto nell'oscurità, non sempre riesce a tenere a bada le scorribande degli avversari ma sa sempre come metterci una pezza. Dopo un inizio un po' così anche per lui, anche per lui una gara in crescendo.  Dal 62' Bentancur 6,5 – Anche lui fa il suo, contribuisce a tenere bloccato il risultato quando la situazione si complica e il Napoli torna alla carica. Bene così. 

Pjanic 6,5 – Approccio abbastanza horror, nella prima fase è dai peggiori, ma poi viene fuori alla distanza iniziando a dispensare il calcio che sa. Quando ha gli spazi giusti è sopraffino. 

Matuidi 7 – Corre come un matto, copre tutto il campo, attacca e difende come se non ci fosse alcuna differenza. In un centrocampo di lotta e di governo come quello bianconero lui è sicuramente più di lotta, ma la qualità non gli manca di certo. 

Dybala 5,5 – La posizione fra le linee un po' lo penalizza contro squadre che sanno difendersi bene. Tocca pochissimi palloni, prende qualche fallo di troppo, uno dei quali costa il rosso a Mario Rui. Di sicuro non è fra i migliori in campo. Dal 64' Bernardeschi 6,5 – Sicuramente più attivo e propositivo dell'argentino, specialmente quando il ritmo del Napoli cala sensibilmente e può far valere la sua splendida tecnica di base. Calcia anche l'angolo del gol di Bonucci. Complessivamente una buona mezz'ora. 

Ronaldo 7,5 – Gioca tantissimo per la squadra, parte decentrato ed è proprio questa mossa a rivelarsi decisiva. Manda al manicomio qualunque avversario nei paraggi, serve l'assist per il pareggio dopo aver umiliato Hysaj, inventa il 2-1 prendendo il palo dopo una conclusione delle sue. E poi il terzo assist (facciamo due e mezzo) spizzando la palla sul calcio d'angolo. Finalmente decisivo, ma decisivo davvero. 

Mandzukic 7,5 – Finalmente Allegri gli toglie i compiti di sacrificio sulla fascia, in mezzo non è che non si sbracci, ma ha più possibilità di affondare. E poi negli spazi spalancati da Ronaldo va a nozze. Prima doppietta in maglia bianconera in Serie A, la seconda dopo quella col Real dello scorso anno. Dall'84' Cuadrado sv

All. Allegri 7 – L'inizio di partita aveva lasciato presagire una gara di sofferenza, invece era soltanto una partenza a sorpresa del Napoli, che poi cala alla distanza anche perché vengono fuori i suoi. E con un Ronaldo finalmente 'così' adesso sì che sono dolori per tutti. 
 

NAPOLI

Ospina 5,5 – Piazzato maluccio in entrambe le occasioni da gol della Juventus, sul secondo gol è preso anche in controtempo dal palo. Poteva sicuramente fare meglio in entrambi i casi. 

Hysaj 5 – L'approccio al 'ronaldismo' è drammatico, nel momento in cui il portoghese lo punta e lo umilia con un paio di dribbling. Un punto di svolta della partita, nato peraltro da una sua chiusura approssimativa. Da matita blu, blu come la notte. 

Albiol 5,5  – Tra i difensori è il meno colpevole in occasione dei gol, anche se sul secondo Ronaldo fa di lui ciò che vuole. Approssimativo nella chiusura sul portoghese, proprio nel momento in cui bisognava tenere alta la concentrazione. 

Koulibaly 5,5 – Si sgancia male su Mandzukic sul colpo di testa del pareggio, in ritardo con tutto il reparto arretrato sul secondo gol. Si riscatta facendosi rispettare in proiezione offensiva, è fra gli ultimi a mollare. 

Mario Rui 4,5 – La prestazione in sé non è negativa in senso assoluto, pur avendo grosse responsabilità sul 2-1, ma i due cartellini sono due ingenuità clamorose, che uno che affronta la Juve allo Stadium non può permettersi. Un errore madornale, che potrebbe anche pagare con qualche gara fuori. 

Callejon 6 – Si impegna tantissimo, corre come al solito, si propone molto di più in avanti e si infila tra le maglie bianconere. Splendida l'azione che vale il vantaggio azzurro, con l'assist a Mertens quando avrebbe anche potuto tirare. Per fortuna sceglie di passare. Poteva essere più lucido quando ha avuto sul piede il pallone del 3-2, tirando addosso a Szczesny. 

Allan 7 – Fa strano vedere un voto così alto ad un calciatore che perde 3-1, è vero, ma la garra di Allan spicca ancora di più in una squadra che subisce così tanto. Non molla mai, ogni intervento sull'avversario è una battaglia col coltello tra i denti. E poi quel recupero favoloso che vale il momentaneo vantaggio dei suoi. Commovente. 

Hamsik 6 – Sventagliate da regista illuminato, qualche pallone sanguinoso di troppo regalato agli avversari e un po' di sofferenza quando il centrocampo bianconero inizia a salire di tono. Spende tantissimo, si sacrifica da morire: sostituzione necessaria, più che giusta. Dal 70' Fabian Ruiz – Entra quando il risultato è compromesso e la squadra è sbilanciata. Non ha colpe specifiche ma di certo non cambia la partita. 

Zielinski 6 – Fra i più attivi nella costruzione del gioco, continua però ad andare troppo ad intermittenza per incidere realmente sul match. Un palo dopo pochissimi minuti, qualche buona sortita nel corso della gara. Esce per “sacrificio” quando viene espulso Mario Rui. Dal 61 Malcuit – Distratto sul calcio d'angolo che manda in gol Bonucci, sicuramente più propositivo di Hysaj in proiezione offensiva. Sul corner però l'errore costa caro. 

Insigne 5,5 – Ispirato nella prima mezz'ora, poi quasi scompare dal match, se si eccettua qualche sporadica sortita. Stasera forse il cambio lo meriterebbe lui, piuttosto che Mertens.  

Mertens 6,5 – Tap-in facilissimo dopo una ventina di minuti da campione, sempre sul pezzo, sempre a pressare. Cala alla distanza, ma il suo l'ha fatto ampiamente quando ha sbloccato la gara. Dal 61' Milik 6 – Bellissima palla per Callejon, che sbaglia clamorosamente, un po' di peso offensivo in una squadra in 10 che sta lottando per recuperare uno svantaggio. Niente di trascendentale, ma di certo niente da eccepire. 

All. Ancelotti 5,5 – L'inizio è strepitoso, un Napoli che tiene in scacco la Juve come raramente avevamo visto in passato. Poi però la squadra prende gol e si affloscia come un soufflé, non riesce a reagire e va ko nella ripresa, dopo aver incassato parecchio. Viste le premesse, un vero peccato. 

Arbitro Banti 6 – Distribuisce parecchi cartellini, si fa rispettare quando il clima si scalda, dirige una gara che in realtà di episodi controversi non ne ha tantissimi. Giusto il rosso a Mario Rui. Manca un giallo a Chiellini per fallo di mano nel primo tempo. 

TABELLINO
JUVENTUS-NAPOLI 3-1

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Chiellini, Bonucci, Alex Sandro; Emre Can (dal 61’ Bentancur), Pjanic, Matuidi; Dybala (dal 64’ Bernardeschi), Cristiano Ronaldo, Mandzukic (dal 84’ Cuadrado).�A disposizione: Pinsoglio, Perin, Barzagli, Rugani, Benatia, Kean. All.: Allegri

Napoli (4-4-2): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Hamsik (dal 70’ Fabián Ruiz), Allan, Zielinski (dal 61’ Malcuit), Callejon; Insigne, Mertens (dal 61’ Milik).
A disposizione: D’Andrea, Karnezis, Maksimovic, Luperto, Diawara, Rog, Fabián Ruiz, Verdi, Ounas. All.: Ancelotti

Arbitro: Banti

Marcatori: 10’ Mertens (N), 26’ e 49’ Mandzukic (J), 75’ Bonucci

Ammoniti: 24’ Mario Rui (N), 40’ Koulibaly (N), 55’ Hysaj (N), 59’ Bonucci (J), 59’ Insigne (N), 69’ Cancelo (J), 85’ Alex Sandro (J)

Espulsi: 59’ Mario Rui per doppia ammonizione