Calciomercato Milan, con Conte giocheresti così

Spazio alla difesa a tre: più chance per Caldara, a sinistra tocca a Laxalt

CALCIOMERCATO MILAN CONTE CALDARA LAXALT / Bel gioco per un'ora, che ha portato però a scarsi risultati, sia contro l'Atalanta che contro l'Empoli. I tre pareggi consecutivi, compreso quello di Cagliari (potevano essere quattro se Cutrone non avesse segnato alla Roma a tempo scaduto), non hanno fatto certo piacere in casa Milan. Tifosi e dirigenza non sono certamente soddisfatti di quanto ottenuto, soprattutto visto che i rossoneri avevano a disposizione un calendario piuttosto semplice, almeno sulla carta. Ecco allora che le prossime gare potrebbero essere decisive per il futuro di Gattuso. In caso di addio in cima alla lista dei desideri c'è Antonio Conte, che ancora deve risolvere la questione con il Chelsea legata al suo licenziamento. Ma se tutto questo dovesse concretizzarsi come sarebbe il Milan di Conte? Di certo cambierebbe il modulo: dal 4-3-3 si passerebbe ad un 3-5-2 o ad un 3-4-2-1. E la difesa a tre potrebbe significare maggiori chance senza dubbio per Mattia Caldara. Il centrale bergamasco ha saputo imporsi proprio come perno centrale di una difesa a tre ed è inevitabile che potrebbe con questo modulo trovare più spazio. Al suo fianco Romagnoli e Musacchio. Sugli esterni toccherebbe a Calabria da una parte, in attesa del rientro di Conti (perfetto per quel ruolo) e a Laxalt dall'altra, che ha un passo decisamente diverso rispetto a Rodriguez per il ruolo di esterno a tutta fascia. Con un intoccabile Higuain come riferimento offensivo, ci potrebbe essere una ricca rotazione di uomini in caso Conte decidesse di optare per un centrocampo a 5 o a 4. Nel primo caso troverebbe più spazio Bakayoko. Il francese ha giocato 29 gare in Premier con il tecnico pugliese la scorsa stagione e spesso è stato schierato insieme a Kante (il cui ruolo verrebbe occupato da Kessie). Se invece Conte optasse per due giocatori alle spalle di Higuain allora si giocherebbero il posto uno tra Calhanoglu e Bonaventura, con Suso schierato come secondo trequartista, in una posizione decisamente più accentrata rispetto a quella in cui è impiegato attualmente.