EUROPA LEAGUE MILAN LAZIO / Dopo l'eliminazione di ieri dell'Atalanta avvenuta ai rigori, saranno solo Milan e Lazio le squadre italiane protagoniste della fase a gironi della prossima Europa League. Oggi al Grimaldi Forum di Montecarlo, i rossoneri e i biancocelesti hanno appreso il proprio destino, conoscendo le altre tre squadre con cui dovranno battagliare per il passaggio del turno in vista del grande obiettivo: la finale di Baku. I rossoneri, che partivano dalla seconda fascia, incroceranno sul proprio cammino Olympiacos, Betis Siviglia e la cenerentola Dudelange. I biancocelesti, invece, sorteggiati come testa di serie, sono finiti nel girone di ferro con Olympique Marsiglia, Eintracht Francoforte ed Apollon Limassol. Calciomercato.it vi offre un'analisi sulle prossime avversarie delle due italiane.
Sorteggiato in seconda fascia, con lo spauracchio di incrociare sin dall'inizio una big come Chelsea, Arsenal o Siviglia, il Milan pesca invece l'Olympiacos, senz'altro non l'avversario peggiore da trovare in prima fascia. Non facile invece l'ostacolo Betis Siviglia, una delle peggiori da trovare in terza fascia. Chiude il girone il Dudelange, formazione lussemburghese alla prima, storica, partecipazione.
OLYMPIACOS
Poteva andare peggio per i rossoneri di Gattuso. Il Karaiskakis è sì un ambiente caldo, ma sarebbe stato peggio giocare allo Stamford Bridge o all'Emirates. L'Olympiacos di Pedro Martins non è però la stessa squadra che mise in difficoltà la Juventus qualche stagione fa. La squadra, che ha eliminato il Burnley nel percorso qualificazione, fa affidamento sul 4-2-3-1. In rosa ci sono volti noti della serie A come l'ex Bologna Lazaros Christodoulopoulos, l'ex Udinese Guilherme e l'ex Genoa Fetfatzidis. E' proprio a centrocampo dove spiccano i giocatori di maggior qualità. Oltre ai tre c'è anche il capitano Fortounis, il giovane guineano Camara e il regista israeliano Natkho. L'attaccante da temere di più è lo spagnolo Guerrero, la scorsa stagione al Leganes.
BETIS SIVIGLIA
Un mix di esperienza e gioventù, con tanti talenti in mezzo al campo. Su tutti il grande colpo del calciomercato estivo William Carvalho. Il nazionale portoghese è il gioiellino del Betis di Quique Setien, che in mezzo al campo può contare anche sugli esperti Javi Garcia e Guardado. Un altro portoghese, Joao Mario, sarebbe potuto arrivare in Andalusia, ma il lusitano resterà all'Inter. Setien ha iniziato la stagione con una difesa a tre, con l'ex Barcellona e Borussia Dortmund Marc Bartra come perno centrale di riferimento. Non è però escluso che con giocatori di qualità come la vecchia promessa Canales, gli ex Fiorentina Tello e Joaquin, l'algerino Boudebouz e il giapponese Inui possa esserci un cambio di modulo a stagione in corso. Davanti attenzione al paraguayano Sanabria (ex Roma) e a Sergio Leon.
F91 DUDELANGE
I lussemburghesi sono la grande matricola e la novità di questa Europa League. Nettamente inferiori rispetto agli avversari, giocheranno però con entusiasmo e spensieratezza, provando a dare del filo da torcere a tutti con il loro modulo difensivo: 5-4-1. Nel percorso di qualificazione all'Europa League sono riusciti ad espugnare campi difficili come Cluj e Varsavia, quindi non sono da sottovalutare. Il giocatore più conosciuto è una vecchia conoscenza del calcio italiano: il centrale serbo Bisevac, con un passato alla Lazio.
I biancocelesti di Inzaghi partivano dalla prima fascia. Per loro sorteggio nel gruppo H con Kevin Strootman che tornerà a Roma con il suo Olympique Marsiglia. Le altre due formazioni sono Eintracht Francoforte e Apollon Limassol. La dea bendata non ha certamente sorriso al club capitolino che dovranno fronteggiare quello che, sulla carta, è forse il girone più difficile tra i dodici.
OLYMPIQUE MARSIGLIA
Sarà aria di derby per Rudi Garcia e Kevin Strootman. I due ex Roma torneranno nella capitale per sfidare la Lazio. Un sorteggio decisamente non fortunato per gli uomini di Inzaghi, che dovranno quindi vedersela contro i finalisti della scorsa edizione. Guidati dalla stella Payet. i transalpini potranno contare in porta sulla solidità e l'esperienza di Mandanda. Proprio a centrocampo, nonostante la partenza del promettente Zambo-Anguissa finito al Fulham, i francesi sembrano avere il loro punto di forza con l'esperienza proprio dello stesso Strootman e di Luiz Gustavo e la qualità di Payet e del promettente Sanson. Sulle ali, nel 4-2-3-1 di Garcia attenzione all'argentino Ocampos, conoscenza della Serie A e soprattutto a Thauvin. Manca forse qualcosa come terminale offensivo: sembra essere quello il punto debole della squadra. In difesa ci sono Rami e Rolando.
EINTRACHT FRANCOFORTE
Senza Kevin Prince Boateng e Niko Kovac, l'Eintracht Francoforte fa forse meno paura, ma può comunque essere un avversario ostico per la Lazio. Stella dei tedeschi è l'ex Fiorentina Ante Rebic, che ha disputato un ottimo mondiale con la Croazia. Il reparto più forte è senz'altro il centrocampo, dove ci sono gli ex Serie A De Guzman e Gelson Fernandes. Occhio anche alla qualità del messicano Fabian e dei serbi Kostic e Gacinovic. Tra gli ex Fiorentina c'è anche il difensore Salcedo, ma in difesa l'elemento di spicco è l'esterno mancino Willems, accostato anche alla Roma. Davanti l'elemento di spicco è il francese Haller, centravanti molto fisico. In porta l'ex Psg Kevin Trapp.
APOLLON LIMASSOL
Trasferta lontana per la Lazio di Inzaghi che in quarta fascia pesca i ciprioti dell'Apollon Limassol. Squadra sì di quarta fascia ma da non sottovalutare visto che è riuscita ad eliminare il Basilea nel percorso di qualificazione. Schierata con il 4-3-3, la formazione di Avgousti punta molto sull'abilità delle proprie ali. Da tenere d'occhio il maltese Schembri e il centravanti croato Maglica. A centrocampo l'elemento di spicco è il capitano e nazionale cipriota Kyriakou.
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