Napoli-Milan, Ancelotti: “Per lo scudetto manca poco. Per mezzora abbiamo fatto ridere”

Le parole dell’allenatore azzurro alla vigilia della sfida contro il suo passato

NAPOLI-MILAN ANCELOTTI CONFERENZA / Conferenza stampa pre Napoli-Milan per Carlo Ancelotti: il tecnico di Reggiolo debutta al San Paolo affrontando la sua ex squadra. Calciomercato.it vi ha offerto in diretta le sue dichiarazioni. 

GATTUSO – “Non ho pensato alle mozzarelle. Ci sentiamo di frequente ma il motivo dei nostri discorsi non era certo il cibo. Domani ci incontriamo ed è sempre un piacere incontrare lui e tutti quelli che per tanti anni hanno lavorato con me, Maldini, Leonardo e tutte le persone che sono ancora al Milan”. 

PRIMA SPECIALE – “Domani è un concentrato di emozioni. La cosa più importante la partita, presentare bene il Napoli nel nostro stadio. Fare una bella partita, migliorare quello fatto domenica scorsa contro un avversario che ha tante aspettative. Per il Milan è la prima gara, c'è entusiasmo intorno a questa squadra e ci sono tutte le premesse per una serata interessante e speriamo per noi molto bella”. 

INDICAZIONI SU CAMPIONATO – “Ogni partita dà delle indicazioni. La vittoria con la Lazio ha accelerato i tempi della nostra autostima e lo stesso sarà anche per la gara di domani. L'autostima è importante e le vittorie aiutano ad accrescere questo e se lo fai con grandi squadre il processo diventa molto rapido”. 

SCUDETTO – “Ci sono sogni e utopia: rincorrere un'utopia è azzardato. Il sogno nasce dallo scorso anno: il Napoli è arrivato ad un passo, non è che manca poco e quel poco dovrei darglielo io”. 

COSA MANCA – “Sono mancati tre punti e li dobbiamo cercare gara dopo gara, con attenzione e applicazione. Stiamo cercando di cambiare qualcosa e speriamo di riavere i frutti molto presto”. 

NUOVI – “Nessun omaggio alla rosa dello scorso anno: ho valutato i calciatori più indicati per la gara con la Lazio e farò lo stesso con il Milan. La rotazione ora con una gara a settimana è più complicato. Comunque la rotazione ci sarà”. 

MILIK-MERTENS – “Non sto pensando ad un dualismo tra i due. In allenamento li stiamo provando insieme e i risultati sono stati soddisfacenti, non creerei questo dualismo perché non c'è. Mertens può giocare in posizioni diverse”. 

SCOPERTE – “Le sensazioni avute dal di fuori sono le stesse avute da dentro dove però si conoscono anche altri aspetti. Non ho avuto sorprese, solo conferme: un gruppo sano, dove tutti sono sullo stesso livello, non vedo gelosie, invidie, non vedo individualismo, protagonismo. Un mio famoso maestro mi ha detto che protagonismo e individualismo sono i nemici dei giocatori e in questo gruppo non c'è niente di tutto questo”. 

PORTIERE – “Sono favoriti tutti e due: hanno la possibilità di giocare una grande partita. Karnezis ha fatto bene, ha dato fiducia al reparto.  Ospina si sta allenando molto bene, da poco ma è un portiere di garanzia con tante gare di livello, esperienza. Vediamo domani”. 

MIGLIORARE – “Abbiamo fatto ridere trenta minuti, vediamo di iniziare bene”.

EVENTUALE VITTORIA A NAPOLI – “Tutte le vitorie sono belle e emozionanti. Qui non ho ancora vinto, ti potrò rispondere nell'eventualità, me lo auguro, a fine stagione”. 

AMBIENTE – “Sono a Napoli da poco, ho sempre apprezzato la passione e l'entusiasmo che il tifoso del Napoli mette nella squadra. L'importante è che questa passione e questo entusiasmo ci sia sempre perché questo aiuto”. 

CITTA' – “E' bellissima, ha panorami unici. Sembra di stare in vacanza, poi la cucina è di alto livello. Ma non mi vorrei soffermare su questo: mi trasmette entusiasmo, passione, voglia di vincere, tutto positivo. Adesso vediamo quando perdiamo una partita se resta lo stesso entusiasmo”. 

CALLEJON VERDI – “Verdi è uno di quei giocatori che può giocare in diverse posizioni. Non vedo dualismi in questa squadra, c'è chi giocherà più partite ma non è una valutazione che si può fare oggi. Fino alla Champions ci sarà qualcuno che si sentirà penalizzato ma poi con la Champions ci sarà spazio per tutti”. 

HIGUAIN – “Lo conoscono tutti, magari i giocatori del Napoli lo conoscono meglio di me. La linea guida è pensare a quello che vogliamo fare senza soffermarci troppo sulle qualità degli avversari. Sappiamo che è un giocatore molto forte ma cercheremo di fare la nostra partita e di dargli meno opportunità possibile”. 

Napoli-Milan, Ancelotti annuncia: “Fabian Ruiz non disponibile”

CONDIZIONE FISICA – “Abbiamo avuto pochi problemi, uno di questi è Fabian Ruiz che non è disponibile per domani. La squadra fisicamente sta bene, lavora bene”

QUOTA SCUDETTO – “Non so quale sarà, ma l'aumento della competitività in alto renderà questa quota più bassa”. 

SCETTICISMO – “Non so da cosa nasce. Magari perché il mercato è stato a fari spenti, ma l'ho detto: non c'era la necessità. Forse le qualità di questo gruppo non sono ancora saltate fuori completamente, chi vive all'interno lo sa benissimo. Per questo ci siamo concentrati più sul non perdere i giocatori che avevamo che su acquistarne di nuovi. Spero che con l'andare del campionato tutti si possono accorgere del valore di questa squadra”.