Chievo, Sorrentino: “Scontro con Ronaldo? Cose che capitano, niente scuse. Ha chiamato Dybala e…”

Il portiere dei gialloblu ha parlato ai microfoni di Sky

CHIEVO JUVE SORRENTINO/ Il portiere del ChievoVerona, Stefano Sorrentino, è stato uno dei protagonisti della sfida di ieri della sua squadra contro la Juventus. Oltre ai grandi interventi, l'espertissimo estremo difensore ha anche rimediato un brutto colpo, in uno scontro di gioco totalmente involontario con Cristiano Ronaldo. L'originario di Cava de' Tirreni ha parlato in mattinata ai microfoni di Sky: “Bene, bene, stavo meglio 24 ore fa quando la botta non l'avevo ancora presa! (ride, n.d.r.). Prima di entrare in campo mi sono detto che avrei dovuto fermare Ronaldo in tutti i modi e ce l'ho fatta (ride, n.d.r.). Rottura del naso, trauma cranico e colpo di frusta. Lo scontro c'è stato, io l'ho saputo stanotte che mi sono scontrato proprio con lui. Qualcuno mi ha messo le mani in bocca per tirarmi fuori la lingua e da lì ho ripreso conoscenza. Se si è scusato? Ma no, sono cose che succedono in campo! Mi ha scritto Dybala, scusandosi per l'esultanza dal momento che non si era reso conto della gravità. Paulo è un amico, so benissimo che è in buona fede, non potrebbe mai dirmi una bugia. A sentire i dottori ci vorrà qualche settimana per tornare in campo, ma io voglio provarci già per domenica. Domani farò la mascherina per il naso, il problema sarà il collo. Non è così semplice”.

Chievo, Sorrentino: “Ronaldo è un campione con la C maiuscola”

Aggiunge: “Ronaldo è un Campione con la C maiuscola, da un momento all'altro può decidere le partite. Quando si è spostato sulla nostra destra, avendo forse maggiore libertà, ha dimostrato quanto lui sia grande. Il sogno di ogni bambino è giocare in A contro i campioni e io a 39 anni ho avuto questa fortuna e ho cercato di godermi la giornata di ieri con la spensieratezza di un bambino e l'esperienza dei miei 39 anni. Di solito è lui che prende i falli, io posso dire di essere stato uno dei pochi ad aver subito un fallo da lui. Noi ieri non siamo partiti benissimo, loro hanno fatto subito gol e poi hanno gestito metà del primo tempo come volevano. Poi alla lunga siamo usciti fuori, ci abbiamo provato e siamo stati bravi a rientrare in partita e passare in vantaggio. La differenza poi l'hanno fatta i campioni. Sono contento però della prestazione della squadra, con questo atteggiamento ci leveremo belle soddisfazioni. La Juve può migliorare tantissimo, ieri anche il caldo non ha aiutato le squadre. Il Chievo ieri è stato battagliero, noi dobbiamo essere una squadra di rompiscatole e ieri lo siamo stati. Seguendo il mister, ci leveremo belle soddisfazioni. Ieri avevamo davanti una delle squadre più forti al mondo”.