Milan, conferenza Higuain: “E’ una bellissima sfida. Con Allegri visioni diverse”

Il nuovo numero uno rossonero, proveniente dalla Juventus, si presenta a tifosi e addetti ai lavori

MILAN HIGUAIN CONFERENZA STAMPA PRESENTAZIONE JUVENTUS – Superate le visite mediche e apposte le firme sui contratti, in casa Milan è tempo di conferenze stampa per il nuovo numero nove rossonero Gonzalo Higuain. Proveniente dalla Juventus, l'esperto attaccante argentino è arrivato in prestito oneroso con diritto di riscatto, operazione da 54 milioni di euro totali. Calciomercato.it ha seguito le dichiarazioni del 'Pipita' in tempo reale.

“Voglio ringraziare il Milan per il grande sforzo che hanno fatto per portarmi qui. Mi ha motivato molto il progetto che hanno in mente, è una bellissima sfida per me. Spero di ripagare la loro fiducia, arrivo in una squadra con una storia immensa. Quando mi hanno chiesto di essere parte del Milan e riportarlo in alto, per me è stato motivo di orgoglio e ho deciso di venire qui. Spero di fare grandissime cose in rossonero. Leonardo lo conoscevo già, ha inciso tanto la sua presenza. Le sue parole mi hanno convinto, ho visto nei suoi occhi onestà e fiducia. Già lo scorso anno mi è piaciuto il gioco dei rossoneri. La storia del Milan è caratterizzata dalle vittorie, spero di arrivare più lontano possibile, sono molto felice di essere qui”.

ALLEGRI, LA JUVENTUS – “Per i tifosi della Juventus ho solo parole di ringraziamento, sono stati due anni bellissimi a Torino. Allegri è stato il mio allenatore nelle ultime due stagioni, ci sono state delle differenze di vedute. Ma non è quello che mi ha spinto a venire qui. Ritrovo Reina, conosco tanti calciatori e anche questo è stato decisivo. Il centro sportivo di Milanello è quello che di più mi ha colpito in tutta la mia carriera, fa venire la pelle d'oca. Non ho rimpianti per non poter giocare con Cristiano Ronaldo alla Juventus, al contrario sono pronto per questa nuova sfida. Con lui, poi, ho già giocato. Quando tornerò da avversario, ci sarà un po' di emozione. Ma adesso ho voglia di fare bene al Milan. Ho vinto tanto, il rapporto con i compagni è stato meraviglioso. Poi, la società ha deciso di chiudere l'esperienza e li ringrazio perché mi hanno permesso di arrivare qui dove subito mi hanno dimostrato grande affetto”.

MAGLIA NUMERO 9 – “Ho già vestito maglie con un certo peso, non è un problema per me. Sono molto felice di questa nuova avventura, devo solo dimostrare che il loro investimento è giusto. Si possono fare grandi cose qui, la cosa più importante è crederci. Ovviamente, ci sono gli avversari, ma il Milan può fare davvero grandi cose. Argentina? Non parlo della Nazionale, sono qui per parlare solo di Milan”.

OBIETTIVI – “Provare con tutta la squadra a riportare il Milan più in alto possibile. Servono gol e convinzione di arrivare a vincere tutto il possibile. Credo che ci sia un grande reparto offensivo, con le caratteristiche che piacciono a me. Cutrone? E' un ragazzo giovane che ha una voglia matta di migliorare e imparare, questo mi rende felice perché ci sarà una bella concorrenza. Stella del Milan? No, sono un giocatore che è stato preso per aiutare la squadra. La stella qui è il gruppo. Quello che ci siamo detti con Gattuso rimane tra noi, però è stata una conversazione che mi ha spinto a venire qui. Europa League? Penso che è uno degli obiettivi, quindi speriamo di andare il più lontano possibile. Se si vincesse, sarebbe qualcosa di straordinario. Ma una squadra come il Milan, deve avere in testa di arrivare a vincere questo tipo di competizioni. Questo passaggio dalla Juventus al Milan mi ha colpito tantissimo, per questo dico che questa società è fantastica. Quando sei dentro questo club, capisci tante cose. Ti viene la pelle d'oca, è un motivo d'orgoglio farne parte”.