Calciomercato Inter, sprint per Vrsaljko: poi mediano ed esterno

Atletico a Milano per trattare in uscita il croato. Dembele e Malcom gli altri obiettivi di Ausilio

CALCIOMERCATO INTER VRSALJKO DEMBELE MALCOM / Giorni caldissimi per il calciomercato Inter. Il Ds nerazzurro Piero Ausilio all'opera per regalare a Luciano Spalletti altri tre importanti innesti: terzino, mediano ed esterno.

Calciomercato Inter: terzino

Il terzino destro è l'assoluta priorità dell'Inter. In forte ascesa le quotazioni di Sime Vrsaljko. Stando alle ultime indiscrezioni di calciomercato, l'Atletico Madrid è giunto a Milano per trattare in uscita il cartellino del croato, che avrebbe già detto sì al trasferimento in nerazzurro. Si tratta sulla base di 25 milioni di euro, con la dirigenza di corso Vittorio Emanuele che propone la solita formula del prestito (oneroso) con diritto di riscatto. Gli spagnoli vorrebbero l'obbligo, ma si respira ottimismo circa la riuscita dell'operazione. Nella corsa al post Cancelo, Vrsaljko ha superato Florenzi, che si è avvicinato al rinnovo con la Roma, con le possibili alternative rappresentate dai vari Zappacosta, Darmian, Aleix Vidal, Piccini e Bereszynski.

Calciomercato Inter: centrocampista

Per la mediana l'obiettivo numero uno rimane Mousa Dembele. Dopo i Mondiali il possibile nuovo assalto al suo cartellino, che il Tottenham valuta sui 25 milioni di euro nonostante il suo contratto sia in scadenza nel 2019. Il belga preferirebbe trasferirsi in Cina, ma finora non gli sono arrivate proposte concrete. Per ottenere il suo sì, oltre al pressing dell'amico nonché connazionale Nainggolan, i nerazzurri gli avrebbero offerto un quadriennale con la prospettiva – nelle ultime due stagioni – di giocare in Cina con la maglia del Jiangsu e con uno stipendio più alto.

Calciomercato Inter: esterno

Fronte esterno, priorità sempre a Malcom. C'è da tempo l'accordo col brasiliano, manca invece ancora quello col Bordeaux. L'uscita di Candreva potrebbe agevolare l'affare coi francesi, che hanno aperto al prestito con diritto ma chiedono circa 45 milioni di euro.