Calciomercato, Juve-Ronaldo: cifre e retroscena della clamorosa trattativa

Il fuoriclasse portoghese è tentato dal trasferimento in bianconero, ma c’è l’ostacolo Real Madrid che non è disposto a cederlo

CALCIOMERCATO JUVENTUS CRISTIANO RONALDO / Cristiano Ronaldo alla Juventus è forse molto più di una semplice 'suggestione', come invece fatto trapelare dal club bianconero nelle ultime ore di calciomercato. Ecco cifre e retroscena di quello che sarebbe un affare a dir poco clamoroso.

Calciomercato Juventus, Ronaldo tra ingaggio e clausola: le cifre

Ronaldo vorrebbe lasciare il Real Madrid perché Florentino Perez non sarebbe per nulla intenzionato ad esaudire le sue richieste economiche. In sostanza un aumento di stipendio dai 21 attuali (fino al 2021, quando scade il suo contratto) ai circa 40-45 milioni di euro (per raggiungere Messi). Stando a indiscrezioni di calciomercato Juventus, la 'Vecchia Signora' sarebbe propensa a offrirgli 120 milioni di euro fino al giugno 2022, quindi qualcosa come 30 milioni l'anno. Ok l'ingaggio, ma la Juve come può strappare CR7 alle 'Merengues'? Alcuni rumors sostengono pagando 'solo' 100 milioni di euro, poiché lo scorso gennaio il suo potente agente Jorge Mendes – che di recente ha fatto affari con i bianconeri (vedi il trasferimento di Cancelo, ndr) – il quale lo scorso gennaio avrebbe ottenuto l'inserimento nel suo contratto di una clausola da 100 milioni di euro valida solo per i club di Serie A.

Il Real Madrid fa muro perché non vuole privarsi del suo 'asso', tuttavia in Spagna e non solo dicono che si sarebbe già mossa per accaparrarsi l'erede. Il 'sogno' di Perez è, come noto, Neymar, ma nelle ultime ore è tornato alla ribalta il nome di un'altra stella del PSG: Kylian Mbappé, protagonista assoluto con la Francia ai Mondiali in Russia. Va detto, poi, che secondo 'Marca' esisterebbe una scrittura privata tra Cristiano e lo stesso Perez che obbligherebbe i 'Blancos' a non opporsi alla cessione, in caso di assenso del giocatore e in presenza di una proposta ritenuta congrua, con l'unico veto esistente relativo alle 'rivali dirette'. Comunque su CR7, semmai finisse sul mercato, potrebbero piombare in maniera concreta sia lo stesso Psg che l'ex Manchester United, destinazione peraltro preferita dalla influente mamma Maria Dolores dos Santos Aveiro.

Calciomercato Juventus, 'sogno' Ronaldo: Sarri puo dare una mano a Marotta e Paratici

L'acquisto di Cristiano Ronaldo potrebbe essere finanziato in larga parte (almeno per il cartellino) da… Maurizio Sarri. Il neo tecnico del Chelsea (manca solo l'ufficialità, ndr) punta deciso su due giocatori della Juve per ricostruire i 'Blues': Gonzalo Higuain e Daniele Rugani. Dalla cessione di entrambi Marotta e Paratici incasserebbero circa 90 milioni di euro, una somma importante che renderebbe più agevole – oggi tortuosissima – la strada verso il fuoriclasse lusitano.

Calciomercato, Juve-Ronaldo: i retroscena da Paratici a Cuadrado

Il clamoroso affare Ronaldo, tentato e disposto al passaggio alla corte di Allegri, avrebbe avuto una sorta di avvio prima dell'inizio dei Mondiali 2018 in Russia, quando c'è stato un incontro tra il Ds juventino Fabio Paratici e il campione del Real Madrid. La suggestiva operazione, che nonostante tutte le voci rimane ancora tale, sarebbe partita da Jorge Mendes e CR7 in persona, che si sarebbero in un certo senso 'proposti' alla Juventus. I media spagnoli sono comunque scatenati e danno l'operazione – che in parte potrebbe essere 'finanziata' dalla Exor, la società che di fatto controlla la 'Vecchia Signora' – a un passo dalla conclusione, tanto che Ronaldo starebbe già cercando casa a Milano. Inoltre si sussurra che Cuadrado avrebbe dato l'ok a lasciargli la maglia numero 7 optando per il 16. Su CR7-Juve c'è infine un altro retroscena, anche se risalente al 2002 quando il classe '85 era una grande promessa dello Sporting CP: “Ero andato in Portogallo per seguire anche Quaresma – ha raccontato Gianni Di Marzio, al tempo responsabile dell’area estera della società bianconera, ai microfoni de 'Il Messaggero' – Moggi mi mise in contatto con Mendes, nella relazione per la Juventus scrissi che Cristiano sarebbe diventato il più forte al Mondo. Moggi mi disse che lo avrebbe preso, poi l’operazione saltò per colpa di Salas. Penso che all’epoca fece anche le visite mediche a Torino”.