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Mondiali 2018 – Francia, Danimarca, Australia e Perù: guida al Gruppo C

Presentazione de girone dei transalpini, tra i favoriti principali alla vittoria del torneo

MONDIALI 2018 FRANCIA AUSTRALIA DANIMARCA PERU' / Il terzo giorno dei Mondiali 2018 prevede l'inizio del Gruppo C, che comprende Francia, Danimarca, Australia e Perù. Tra i grandi favoriti per la vittoria finale del torneo, i transaplini sono arrivati in Russia grazie alla vittoria del girone di qualificazione, nel quale hanno battuto Olanda e Svezia, costrette poi a giocarsi l'accesso tramite i playoff (con gli olandesi fuori e gli svedesi vittoriosi sull'Italia). Più tortuoso è stato il cammino dei danesi, costretti a battere l'Irlanda agli spareggi dopo il secondo posto nella fase a gruppi. Nella finale playoff delle Nazioni asiatiche e sudamericane, invece, gli australiani hanno eliminato l'Honduras, mentre i peruviani hanno avuto la meglio sulla Nuova Zelanda. Calciomercato.it presenta il girone dei Mondiali che inizierà domani a orario di pranzo.

Mondiali 2018, il Gruppo C: dalla certezza Francia alla 'sorpresa' Danimarca

Tra i fuoriclasse più attesi in Russia figura sicuramente Antonie Griezmann, leader dell'attacco francese. Dopo aver annunciato la permanenza all'Atletico Madrid, il talento classe 1991 è pronto a disputare il suo secondo Mondiale, competizione nella quale non ha ancora trovato il gol. Capace di agire sia da esterno che da prima punta, non avrà problemi a giocare nel 4-3-3 di Didier Deschamps, ct dei 'Blues' dal 2012 e con un passato da allenatore anche in Italia, quando nel 2006 arrivò sulla panchina della Juventus post Calciopoli. Grazie anche alla grande qualità presente nella sua Nazionale, il tecnico predilige avere il possesso palla, ma la Francia sa rendersi pericolosa anche in contropiede avendo velocisti come Dembele e Mbappé. Questa la formazione tipo (4-3-3): Lloris; Pavard, Umtiti, Varane, Hernandez; Tolisso, Kanté, Pogba; Griezmann, Mbappé, Dembele.

Domani contro i 'Blues' ci sarà l'Australia di Bert van Marwijk, ct olandese alla sua terza esperienza con una Nazionale. Tra i calciatori più rappresentativi figura Aaron Mooy, centrocampista polivalente reduce da una buona stagione in Premier League con la maglia dell'Huddersfield Town, con la quale ha segnato 4 gol in 36 presenze. Da non sottovalutare, inoltre, le prestazioni di Mathew Leckie, esterno offensivo dell'Hertha BSC. La formazione tipo prevede un 'coraggioso' 4-2-3-1: Ryan; Risdon, Salinsbury, Milligan, Behich; Mooy, Luongo; Leckie, Rogic, Kruse; Juric.

Anche il Perù ha pochi calciatori conosciuti al grande calcio. In attacco gli uomini simbolo sono il capitano 34enne Paolo Guerrero e il 27enne André Carrillo, reduce da due gol in 30 presenze stagionali con il Watford. In panchina c'è 'El Tigre' Gareca, esperto allenatore molto conosciuto in terra sudamericana. La formazione tipo prevede un 4-2-3-1 pronto a trasformarsi in 4-4-1-1 in fase di non possesso: Gallese; Advincula, Rodriguez, Ramos, Trauco; Yotun, Tapia; Carrillo, Farfan, Cueva; Guerrero.

Un ruolo da outsider dei Mondiali è pronto a giocarselo la Danimarca, che in squadra può vantare molteplici elementi di qualità. La stella più splendente è sicuramente Christian Eriksen, trequartista 26enne autore di 14 gol e 13 assist in 47 presenze stagionali con la maglia del Tottenham. Il ct, invece, è il norvegese Åge Hareide, succeduto nel 2016 al dimissionario Olsen. Lo schema tipo è il 4-2-3-1: Schmeichel; Dalsgaard, Kjaer, Christensen, Stryger; Kvist, Delaney; Poulsen, Eriksen, Sisto; Jorgensen.