Italia, ecco l’undici di Mancini: tocca a Balotelli e Pellegrini

Due i moduli di riferimento del tecnico: 4-3-3 o 4-2-3-1

ITALIA MANCINI BALOTELLI PELLEGRINI / L'ufficialità della rescissione del contratto tra Mancini e lo Zenit avvicina sempre più il tecnico jesino alla panchina della nazionale italiana. E' lui ad aver vinto il casting del ct sul calciomercato. L'ex allenatore, tra le altre, di Manchester City e Inter, è pronto a rilanciare la nazionale e a farle risalire il baratro, dopo la debacle della mancata qualificazione ai campionati mondiali di Russia. Il contratto con il club russo terminerà ufficialmente domani, poi Mancini potrà prendere il posto di Di Biagio. Come sarà allora la futura nazionale? Di certo ci sarà la difesa, a quattro, una delle certezze dell'allenatore marchigiano. Poi fiducia ai giovani, con cui Mancini ha sempre saputo lavorare bene e gestire in maniera corretta. Non mancherà poi qualche sorpresa e anche qualche ritorno.

Italia, ecco come sarebbe la nazionale del 'Mancio'

Detto della certezza della difesa a quattro, il modulo dell'Italia del 'Mancio' potrebbe essere un 4-2-3-1 o un 4-3-3. Il portiere del futuro sarà Donnarumma, che si giocherà il posto con Perin ma che appare al momento favorito. Davanti a lui Bonucci al centro della difesa. Al suo fianco uno tra Romagnoli, Caldara o Rugani. Sugli esterni a destra la scelta dovrebbe ricadere su uno tra Florenzi, Zappacosta o Conti (in attesa del recupero), mentre a sinista potrebbero esserci sorprese, con l'italo-brasiliano Emerson Palmieri o il ritorno di Domenico Criscito. A centrocampo spazio a Pellegrini, uno dei giovani che più piacciono al tecnico e a Verratti. La novità però riguarda l'attacco. Belotti piace molto al tecnico, ma senz'altro ci sarà la possibilità di rivedere quello che per Mancini è un pupillo: Mario Balotelli. L'attaccante bresciano potrebbe infatti tornare a vestire la maglia azzurra e giocarsi il posto da titolare con Immobile e lo stesso Belotti, ma non è escluso che possa partire insieme al 'Gallo' in una posizione leggermente più arretrata. Tra le ali spazio ad Insigne, al giovane Chiesa ma occhio anche alla sorpresa Driussi. L'italo-argentino, che Mancini ha avuto a disposizione quest'anno allo Zenit, potrebbe vestire la maglia azzurra, come dichiarato tempo fa dal suo agente in esclusiva a Calciomercato.it