Lazio, Inzaghi: “Futuro? Ora non conta. A De Laurentiis dico…”

Il tecnico biancoceleste, dopo l’1-1 con l’Atalanta, pensa alle ultime partite

LAZIO ATALANTA INZAGHI / Soltanto 1-1 per la Lazio in casa contro l'Atalanta. Simone Inzaghi, dopo un pomeriggio di sofferenza, si tiene stretto il pari. “In chiave corsa Champions League non cambia molto – ha dichiarato il tecnico biancoceleste a 'Premium Sport' – Abbiamo trovato un ottimo avversario, che avrebbe meritato più del pareggio, noi abbiamo approcciato male la gara. E' la prima volta quest'anno che ci mettono sotto, ci prendiamo questo pareggio. Tutte e due le squadre volevano vincere, la gente si è divertita, peccato non aver vinto. La corsa Champions è comunque un sogno, c'è ancora da lottare nelle ultime due partite. Siamo lì, dobbiamo crederci con tutte le nostre forze. Le assenze di Immobile e Luis Alberto? Sono giocatori importanti, ma chi sta giocando al loro posto sta dando il massimo. Spero di recuperare Luis per la prossima partita, ha un problema agli adduttori di cui dobbiamo valutare l'entità. Milinkovic-Savic falso nueve? Mi era rimasto solo un cambio. De Vrij non stava benissimo, in alternativa avrei potuto mettere Nani. Immobile-dipendenti? Dispiace a tutte le squadre rinunciare al proprio bomber. Ma penso che Caicedo si sia fatto trovare pronto, ho dovuto sostituirlo solo per i crampi. Strakosha? Vuole migliorarsi giorno per giorno, oggi è stato bravissimo, è cresciuto tanto nonostante la giovane età. Il futuro? Sto bene qui e spero di rimanere a lungo. Ma oggi non è importante il futuro di Inzaghi, bensì il nostro sogno”.

A 'Sky Sport', ha poi ulteriormente precisato sull'interesse del Napoli: “I complimenti di De Laurentiis mi fanno piacere, ma qui è casa mia”.