Al termine del 2-2 di Napoli-Torino, Maurizio Sarri ha risposto anche alle domande di mercato. “Al di là del dispiacere, bisogna anche essere lucidi nell'analisi e nelle valutazioni. Il Napoli non è attrezzato per competere contro la Juventus quindi abbiamo fatto un campionato di livello straordinario e sfortunato. Nel giro di 4 minuti siamo passati dalla possibilità di essere sopra ad essere sotto: dal 43' della partita della Juve al quinto della nostra contro la Fiorentina”.
“Per rose come la nostra – prosegue a 'Sky Sport' – gli infortuni come i nostri sono difficilmente assorbibili. Bisogna essere contenti di quello che ha fatto la squadra. Farò due settimane in cui mi arrabbierò moltissimo. De Laurentiis? So di aver dato tutto, se lui non è contento mi dispiace. Aurelio ogni tanto ha queste esternazioni vanno prese per quello che sono. C'è un contratto in essere che prevede una clausola da 8 milioni ma c'è anche un'uscita per il Napoli a cifre molto inferiori purtroppo (il club dovrebbe pagare solamente 500mila euro come penale in caso di separazione). Ho un carattere particolare, penso alle prossime due partite se poi il ciclo è finito lo decide la società se è impossibilitata a tenere sei o sette giocatori il ciclo è finito. Se resto se si manitene la rosa e se si fa un mercato importante? Siamo partiti con un po' troppi se però”. Parole che sanno di addio e che confermano ancora di più il flirt tra Maurizio Sarri e il Chelsea.
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