VIDEO CM.IT – Juve, Bernardeschi su: Buffon: “C’è rabbia, fa male. Scudetto, adesso tutte finali”

Le dichiarazioni del fantasista bianconero durante un evento tenutosi a Milano

JUVENTUS BERNARDESCHI BUFFON / La Juventus è pronta a ripartite dopo la beffa e l'amarezza di Champions League contro il Real Madrid. Federico Bernardeschi, in attesa del rientro dopo l'infortunio al ginocchio subito nel derby con il Torino dello scorso febbraio, carica l'ambiente bianconero in vista del finale di stagione: “Vediamo il bicchiero mezzo pieno dopo Madrid. Non è andata come volevamo, c'è rabbia, però abbiamo giocato alla pari contro i campioni d'Europa, dimostrando che questa squadra può continuare a dare grandi soddisfazioni ai tifosi e raggiungere obiettivi sempre più importanti. Adesso pensiamo a concentrarci sul campionato e la Coppa Italia – ha dichiarato il fantasista numero 33 a margine dell'evento 'Juventus Undici' tenutosi a Milano e dov'era presente anche l'inviato di Calciomercato.it – Napoli e corsa scudetto? Noi dobbiamo pensare a noi stessi e a vincere contro la Sampdoria: sono una squadra organizzata e domani sarà difficilissimo. Da qui alla fine saranno tutte finali”.

E' ancora caldo il dibattito sul comportamento di Gianluigi Buffon nella serata del 'Bernabeu': “È un esempio per tutti, un grande uomo e un grande campione – afferma Bernardeschi – È un calciatore passionale, che come tutti ha delle emozioni e ci sta che reagisse così dopo una delusione del genere e quel rigore dubbio, che fa male a lui e a tutti noi. È normale… Poi, io che ho 24 anni, non posso permettermi di giudicare un campionissimo come Buffon, che è stato un esempio negli ultimi vent'anni per il calcio italiano e mondiale”.

Bernardeschi si sofferma poi sulle sue condizioni e sul nuovo corso della Nazionale: “E' ovvio che scalpito, che vorrei ritornare il prima possibile. Però ci sono dei tempi fisiologici da rispettare e il mio obiettivo è di ritornare nella lista dei convocati nelle prossime partite. Speriamo di esserci già nello scontro diretto con il Napoli, vedremo. L'operazione è comunque scongiurata al 100 per cento. La Nazionale? Negli ultimi anni ne ho fatto sempre parte tra l'Under 21 e quella maggiore. È un orgoglio per tutti, punto a far parte del prossimo ciclo ma prima devo ripartire con la Juve – conclude il talento classe '94 – Sono sicuro che ci rialzeremo dopo la mancata qualificazione per il Mondiale”.