Sampdoria-Genoa, Ballardini: “Terza gara in sette giorni, non siamo stati brillanti”

L’analisi del tecnico genoano dopo il derby della Lanterna

SAMPDORIA GENOA/ Sampdoria-Genoa, Davide Ballardini analizza ai microfoni di 'Sky Sport' lo 0-0 maturato nel derby della Lanterna: “Se mi aspettavo qualcosa in più? La Sampdoria è una squadra con calciatori che giocano insieme da due anni, sono bravi e organizzati. C'è anche da dire che questa era la terza partita in sette giorni, vale per noi e per i nostri avversari. Il Genoa stasera è stato attento e ordinato, non eravamo così brillanti come in altre occasioni. Le caratteristiche della nostra squadra sono chiare e vanno rispettate ed esaltate. Questa sera siamo stati un po' meno aggressivi nella zona centrale, abbassandoci troppo e non siamo stati brillanti nel contrattaccare. Non penso ancora al Genoa dell'anno prossimo perché siamo ancora concentrati su questa stagione. Bisognerà fare i punti necessari per la salvezza e dopo saremo tutti più contenti”. 

Concetti ribaditi da Ballardini ai microfoni de 'Il Sabato della DS': 

“Il Genoa non ha pensato solo a difendersi, se ci hanno annullato due gol vuol dire che qualcosa abbiamo fatto anche dalle loro parti. Loro sono lì che lottano per l'Europa League, noi abbiamo fatto una buona partita, potevamo essere più pericolosi. Un buon punto, non abbiamo ancora raggiunto niente. Mancano ancora punti per avere la serenità, da qui alla fine dovremo essere ancora più bravi”. 

Alla considerazione “Ballardini ha ridato serenità” il tecnico risponde: “Con la serenità non si mangia, ci vogliono idee e allenamenti, la fatica porta a fare buone partite e punti. E quindi lì può arrivare la serenità, che arriva dopo che te la sei guadagnata con tanta fatica”. 

“Champions League? Nel calcio ci sta tutto, detto questo la vedo davvero dura per Juventus e Roma. Hanno dimostrato di essere molto più bravi di noi. La Roma, tra le due, ha dimostrato di essere più in partita magari, poi è arrivato il quarto gol. Ma è molto difficile, quasi impossibile. Messi e Ronaldo? Speriamo che questi due in circolazione ci stiano ancora per tanto tempo, il calcio è il loro. Io mi diverto con questi calciatori. Detto questo, ci sono tanti altri calciatori bravi, magari non quanto loro. Stanno bene, si divertono, lunga vita a loro!”