Torino-Crotone, Zenga: “Spero che Firenze ci sia stata da lezione”

Il tecnico dei calabresi ha cercato di caricare la squadra in vista del recupero di domani

TORINO CROTONE ZENGA / Non solo il dery della Madonnina: domani si recuperano anche Chievo–Sassuolo e Torino–Crotone. In riferimento a quest'ultima, il tecnico dei 'Pitagorici' Walter Zenga ha parlato quest'oggi in conferenza stampa per presentare la gara in programma al 'Grande Torino': “Speriamo di aver capito dove abbiamo sbagliato a Firenze, e che riusciremo ad iniziare la partita in modo diverso”.

TURNOVER –  “Sono i principi di gioco che mi interessano, non i numeri o i moduli. Avevamo già pensato ad un turnover, che a questo punto diventa obbligato. Poi dobbiamo pensare che ci sono ancora altre partite ravvicinate. Comunque siamo in numero sufficiente per mettere in campo una formazione competitiva”.

TORINO – “Una squadra molto tecnica, con una grande organizzazione di gioco, che ha trovato una bellissima vittoria a Cagliari, e un Ljajic che mi è sempre piaciuto molto. Noi dovremo fare quello che abbiamo fatto fino al fischio d'inizio della partita con la Fiorentina, perché non mi ricordo mai di aver iniziato una partita così male. E non me lo spiego. Ma proprio perché questa cosa è successa, è meglio intervenire subito nello spogliatoio per evitare che torni ad accadere”.

TUMMINELLO – “A Firenze l'avevo mandato a scaldarsi, anche perche' se mai gioca, mai avra' i novanta minuti. Poi dopo l'espulsione ho preferito compattare la squadra anziche' rischiare l'imbarcata, altrimenti avevo deciso di fargli fare qualche minuto”.