Argentina-Italia, Cutrone: “Convocazione? Non ci credevo”

L’attaccante del Milan parla dopo l’esordio azzurro

ARGENTINA ITALIA CUTRONE / Annata da incorniciare per Patrick Cutrone che dopo l'esplosione nel Milan conquista anche l'esordio in Nazionale. Un esordio sfortunato, perché arriva nel ko in amichevole con l'Argentina, ma dal quale spera di ripartire insieme a tutta la formazione azzurra. “Penso che oggi abbiamo avuto molte opportunità per segnare, quindi abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista offensivo – racconta Cutrone a fine partita ai microfoni di 'Rai Sport' -. Purtroppo abbiamo preso le due ripartenze e sono stati bravi loro a segnare. Il mister ci aveva detto che avrebbe dato spazio ai giovani e lo ringrazio per questa opportunità e continuerò ad impegnarmi per metterlo in difficoltà. Quando entro penso a dare il massimo e aiutare la squadra, quella è la prima cosa che deve fare un attaccante poi se arriva il gol meglio. Riesco a giocare sia come unica punta che con un altro di fianco, al Milan proviamo entrambe le cose, qua abbiamo provato il 4-3-3 e mi sono trovato bene. Siamo partiti bene poi secondo me ci siamo allungati  e davanti non arrivavano palle, però penso che Immobile abbia fatto una buona partita. Pensavo di andare con l’Under 21, poi quando me l’hanno detto della convocazione non ci credevo. Fidanzata? No, per ora sto bene così”.