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PAGELLE E TABELLINO DI LAZIO-BOLOGNA: Nani non punge

I giudizi e i voti di uno dei posticipi della 29a giornata di Serie A: Nani delude

PAGELLE E TABELLNO LAZIO BOLOGNA / Finisce 1-1 Lazio-Bologna: vantaggio rossoblu con Verdi, risposta biancoceleste con Lucas Leiva. Inzaghi sceglie Nani dal primo minuto ma nelle pagelle il portoghese è tra i peggiori. Bene invece Luiz Felipe per i padroni di casa e Palacio tra gli ospiti. 

LAZIO

Strakosha 5,5 – Sorpreso dalla sventola da fuori di Dzemaili, una respinta cattiva anche per una traiettoria ingannevole. Non la sua migliore serata.  

Wallace 5,5 – Gioca una gara molto confusionaria con molti errori. Sfiora la sufficienza solo perché intorno alla mezz’ora è autore di un recupero che salva la Lazio. Viene bocciato da Inzaghi nell’intervallo. Dal 46’ Bastos  

de Vrij 5,5 – Rischia molto con un retropassaggio spaventoso e per poco Verdi non ne approfitta. E’ spesso fuori posizione non avendo punti di riferimento.

Luiz Felipe 7 – Per i tifosi della Lazio era quello che ha sbagliato il rigore decisivo contro il Milan ed invece stasera si è riscattato alla grande con una prestazione al limite della perfezione con annesso salvataggio sulla linea.  

Marušić 5,5 – Spinge con buona lena sulla destra specialmente nella ripresa con l’ingresso di Lukaku ma non va quasi mai al cross.

Parolo 6 – Altra partita di grande generosità ed efficacia della Lazio. La nazionale deve ripartire anche da lui e dalla sua personalità.

Lucas Leiva 7 – Al primo gol in campionato, il secondo consecutivo dopo quello in Europa League. La sua chioma bionda spicca in area con un inserimento degno dei migliori centrocampisti e con freddezza raddrizza una gara nata male.

Luis Alberto 6 – Assist meraviglioso per Leiva e qualche altra buona giocata ma nessun strappo da applausi a risolvere la partita.  

Felipe Anderson 5,5 – Nel primo tempo si sacrifica a destra. Nella ripresa viene spostato a sinistra e si accende ad intermittenza fino al cambio non digerito. Dal 83’ Caicedo s.v.

Nani 5,5 – Non brilla ma anche per colpe non sue. Dà sempre l’impressione di giocare con sufficienza. Dal 46’ Lukaku 5,5 – Non fa impazzire i tifosi con le sue sgroppate e senza le sue sgroppate è un giocatore normale, sfruttando troppo poco le sue capacità.

Immobile 6 – Meno brillante di altre volte dopo tante partite. Come sempre è generoso con innumerevoli scatti a tagliare la difesa avversaria ma questa volta non trova il gol.

All. Inzaghi 5,5 – Lascia Milinkovic-Savic in panchina e parte con una formazione iper-offensiva conscio del fatto che il campionato è entrato nella fase calda e non si può più sbagliare. L’azzardo non paga e nella ripresa corre ai ripari con una formazione più ragionata: fuori Nani e Wallace e dentro Lukaku e Bastos per un 3-5-2 più equilibrato. La corsa alla Champions è senza respiro e questo passo falso dà speranza alle sue avversarie.

 

BOLOGNA

Mirante 6 – Non può far di più sul gol di Leiva. E’ attento per il resto e anche malizioso anche troppo per l’arbitro che lo ammonisce per perdita di tempo. Un ammonizione importante perché gli farà saltare la Roma.

De Maio 6 – Gara non perfetta ma di sostanza. Accusa un fastidio già alla fine del primo tempo e per questo Donadoni lo richiama in panchina anche dopo un giallo. Dal 59’ Mbaye 6 – Nemmeno il tempo di entrare che è subito protagonista mettendo in mezzo un pallone super. Si prende la fascia destra e ingaggia un duello divertente con Lukaku.

González 6 – Controlla bene un Immobile che punge poco. Fa il suo presidiando con personalità la sua porzione di campo.

Helander 6,5 – Nel gioco aereo è pressoché insuperabile. Un po’ macchinoso ma sicuramente efficacia. Una gara incoraggiante.

Torosidis 6 – Ha sfruttato la sua grande esperienza per contenere la veemenza degli avanti della Lazio. Un po’ più in difficoltà quando retrocede nella difesa a tre. Dal 77’ Romagnoli s.v.

Džemaili 6,5 – E’ il suo il destro che sorprende Strakosha. E’ tra gli uomini più attivi di Donadoni sempre pronto a ribaltare l’azione o a provarci dal limite. Buona partita.  

Pulgar 6 – Primi venti minuti su buoni livelli, poi Leiva e il resto del centrocampo di casa prende il sopravvento e si limita a gestire ed interdire.

Donsah 5,5 – Distratto e irruento; spesso intervenie con troppa frenesia e sbaglia a portare il pallone. Spreca anche l’occasione più gigantesca per il Bologna nella ripresa.

Masina 6 – Spinge bene per circa un’ora anche se nessuno si ricorda di suoi cross pericolosi ma è sempre nel vivo dell’azione. Dal 86’ Krejci s.v.

Verdi 7 – Ritrova il gol dopo l’infortunio e nonostante non sia al 100% ogni volta che ha il pallone dei piedi è un pericolo per la Lazio. Giocatore determinante per il Bologna.  

Palacio 6,5 – Tantissimo movimento, rincorrendo spesso gli avversari e provando anche a fare male. E’ sicuramente un valore aggiunto per Donadoni e il Bologna ma bisogna anche fare gol.

All. Donadoni 6,5 – Nonostante sia febbricitante siede regolarmente in panchina. Lancia Palacio dal 1’ e lascia Destro in panchina. Una scelta molto utile anche se l’argentino continua a segnare col contagocce. Quello che conta però è aver ottenuto punti in trasferta (non accadave dalla gara col Chievo) e aver ritrovato Verdi.

 

Arbitro: Damato 5,5 – Tanti interventi al limite che lui spesso lascio correre, poco aiutato anche dai collaboratori non in forma. Il Bologna protesta per un fallo di mano (inesistente) di Luiz Felipe ma anche la Lazio reclama (con cognizione) per un fallo di Donsah su Anderson; poteva quantomeno consultare il VAR evitando ulteriori polemiche biancocelesti.  

 

TABELLINO

LAZIO-BOLOGNA 1-1

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, de Vrij, Wallace (dal 46’ Bastos); Marušić, Parolo, Lucas Leiva, Luis Alberto, Felipe Anderson (dal 83’ Caicedo); Nani (dal 46’ Lukaku), Immobile. A disp.: Guerrieri, Vargić, Cáceres, Basta, Di Gennaro, Murgia, Milinković-Savić, Jordão, Neto. All. Inzaghi

BOLOGNA (3-5-2): Mirante; De Maio (dal 59’ Mbaye), González, Helander; Torosidis (dal 77’ Romagnoli), Džemaili, Pulgar, Donsah, Masina (dal 86’ Krejci); Verdi, Palacio. A disp.: Santurro, Ravaglia, Nagy, Krafth, Destro, Crisetig, Di Francesco, Falletti. All. Donadoni

Arbitro: Damato di Barletta

 

Marcatori: 3’ Verdi (B), 16’ Leiva (L)

 

Ammoniti: 25’ Wallace (L), 55’ De Maio (B), 58’ Bastos (L), 69’ Mirante (B)

 

Espulsi: –

 

Note: –

 

Davide Ritacco

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