Milan-Chievo, Gattuso: “Senza VAR non avremmo vinto. Kalinic…”

Il tecnico rossonero ha commentato il successo centrato contro i clivensi

MILAN CHIEVO VERONA GATTUSO / Il Milan la sblocca, va sotto, ma poi reagisce e rimonta. Questa la sintesi della vittoria ottenuta quest'oggi al 'Meazza' contro il Chievo che permette al 'Diavolo' di portarsi (momentaneamente) a -3 dalla Lazio. Un successo che Rino Gattuso ha analizzato a 'Premium Sport': “Noi sapevamo che oggi dovevamo far fatica, abbiamo speso tanto in questi mesi. Qalche calciatore non è al meglio, oggi sapevamo di dover soffrire. Siamo stati bravi ma abbiamo sbagliato tantissimo. Eravamo lenti e lungi, oggi ci è andata molto bene ma siamo contenti. Il riposo fa solo bene”.

CORSA CHAMPIONS – “In questo momento non possiamo sbagliare, se vogliamo giocarci il posto in Champions il pareggio non serve a nulla. La squadra ha voglia, mentalità. Bisogna pensare a partita dopo partita”.

VAR – “Oggi senza il var questa gara non l'avremmo vinta. Ci sono stati tanti episodi e il var ci ha aiutato”

PRESTAZIONE – “Il palleggio è stato troppo blando, abbiamo perso palle in uscita ed eravamo lunghi. Abbiamo fatto la stessa prestazione con l'Arsenal, non dobbiamo giocare così. Avevamo il pallino in mano ma eravamo lenti, con tanti passaggi senza nessun senso”.

KALINIC – “Domani è un altro giorno, non porto rancore. La regola è uguale per tutti. Quando ci alleniamo voglio vedere voglia, se non la vedo con me non si va d'accordo. Bisogna allenarsi in un certo modo, sulle altre cose non rompo le scatole. Quando non c'è impegno, la legge è uguale per tutti:  chi non si allena bene resta a casa. Tutto passato? Da parte mia nessun problema, il rancore non porta da nessuna parte”.

MOMENTO – “In ogni partita ci stiamo giocando qualcosa di importante. Tutte le partite sono fondamentali. Dobbiamo fare un lavoro qualitativo e ora abbiamo bisogno di riposo”.

ANDRE' SILVA – “Adesso va in nazionale, si riposa meno degli altri. Speriamo riesca a dare continuità con i gol anche in nazionale. Deve lavorare e fare un percorso di crescita. Ha grandissima voglia, è un grande professionista. Ne fa 'tante al chilo', si deve dare una regolata: ha grande professionalità e ci mette grandissimo impegno”.