Genoa-Milan, Gattuso: “Silva pagato tanto. A Londra niente scampagnate!”

Il tecnico ha commentato positivamente il match dei rossoneri al ‘Marassi’ deciso da un gol di André Silva

GENOA MILAN GATTUSO / Il Milan vince all'ultimo secondo grazie ad una rete di André Silva. Il tecnico Gattuso ha commentato il successo della sua squadra contro il Genoa: “C'era grande preoccupazione – ammette ai microfoni di 'Premium Sport' – Ero curioso di capire come avremmo reagito dopo l'Arsenal. Complimenti al Genoa. Abbiamo mostrato personalità, giocando senza paura. Mi è piaciuta molta la squadra oggi. Champions? In questo momento abbiamo accorciato tantissimo. Abbiamo 7 partite in casa da giocare e 4 fuori ma ora vanno recuperato energie. Sono contento per André Silva che si è sbloccato. Ora bisogna continuare perché il lavoro è ancora tanto”.

ANDRE SILVA – “Come Dybala contro la Lazio darà la scossa? Ora bisogna recuperare, oggi potevamo pure perdere. Sono stati davvero bravi. A Londra non andremo a fare scampagnata”

REAZIONE – “Contro l'Arsenal abbiamo sbagliato approccio, giocando a viso aperto. Abbiamo concesso troppe imbucate. Gli avversari te la mettono dove vogliono con quella qualità. Noi possiamo giocare solo in un modo, combatti”

KALINIC – “Gli manca il gol ma tecnicamente è un giocatore forte. Lo vorrei vedere più cattivo. Vedrete che anche lui ci verrà comodo. Per l'attaccante il gol è la vita”

 Ai microfoni di 'Sky', Gattuso ha parlato di André Silva: “Non me lo invento io. E' giovane e gioca nella Nazionale portoghese, non gioca in una nazionale piccola. E' stato pagato tantissimo. Il problema è che è giovane e deve abituarsi al campionato italiano. Bisogna dirgli basta quando si allena perché lavora tanto. Bisogna dargli una mano e fargli capire dove deve migliorare. Penso che possa fare ancora molto, molto bene. E' un calciatore forte e deve dimostrarlo, fino ad ora non ha mostrato tutto il suo valore. Cambio di modulo verso il 4-4-2? Secondo me l'ho fatto al momento giusto, se lo avessi fatto prima avremmo anche potuto rischiare di perdere. Non è la prima volta che adotto il 4-4-2.