LAZIO MILAN COPPA ITALIA ESCLUSIVA PANCARO / Più di 200 le partite con la Lazio e solo una cinquantina e qualcosa in più quelle al Milan, ma Giuseppe Pancaro, doppio ex delle due squadre che si affronteranno questa sera in Semifinale di Coppa Italia, è riuscito ad alzare trofei con tutte e due le squadre. Lui che di Coppe Italia ne ha vinte due in maglia bluceleste, ha parlato così in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it: “Una finale farebbe bene a tutte e due le squadre: sono entrambe in lotta per tutti e tre gli obiettivi e per la Lazio sarebbe l’ennesima degli ultimi anni: un grande traguardo. E poi si sa: la Coppa Italia rappresenta comunque un obiettivo per tutte le squadre che la giocano”.
Il rischio è quello di trovarsi in Finale la Juve.
“E' la squadra più forte d'Italia, lo dicono i numeri. Ma in gara secca non è imbattibile e sia Lazio che Milan hanno già messo in luce questa cosa”.
Una sfida tra due allenatori giovani che stanno facendo molto bene.
“L'esperienza in questo mestiere conta, ma non basta: bisogna essere bravi e tutti e due lo stanno dimostrando…”.
Partiamo da Inzaghi.
“Confermare è sempre più difficile che sorprendere e lui quest'anno sta facendo addirittura meglio dello scorso anno. Ha fatto e sta facendo grandi cose e son sicuro che andando avanti farà sempre meglio”.
Poi c’è Gattuso…
“Rino è un amico, è stato mio compagno e sarei contento se dovesse riuscire a togliersi le soddisfazioni che merita. Conosco l'uomo, conosco la sua determinazione e la sua forza di volontà: l'aspetto caratteriale certamente è servito, ma la bontà del suo lavoro è certificata da quello che fa vedere la squadra oggi. Una squadra che sta bene fisicamente e che gioca bene al calcio”.
E' vero che il Milan avrà contro il miglior centrocampista del nostro campionato?
“Verissimo. Milinkovic-Savic è un giocatore completo, un top player che al di là delle cifre ha dimostrato di poter giocare nelle migliori squadre del mondo: dalle big spagnole al Manchester City. E' un'arma in più per questa Lazio. Ed è anche giovane…”.
Rimanendo sulla Lazio c'è anche de Vrij pronto al grande salto.
“Fare un paragone con i giocatori con cui ho giocato io è sempre difficile, ma si tratta di un grande difensore. Anche per lui all'estero ci sarebbe spazio”.
Nel Milan brillano Calabria e Cutrone.
“Il primo ha ottime potenzialità ma bisogna avere equilibrio: è sempre la costanza di rendimento che ti dice chi sei, se un grande giocatore o un giocatore normale. Certo è che se continuasse così… Cutrone? E' ancora presto per paragonarlo a Pippo (Inzaghi, ndr), ma le caratteristiche sono quelle: l'area è il suo habitat e ogni mezza palla la butta in rete”.
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