GOOGLE FACEBOOK AMP / Google supera Facebook e torna ad essere la principale fonte di traffico dei siti web, anche sul mobile, grazie soprattutto alle AMP: il motore di ricerca a febbraio 2018, secondo una ricerca di Chartbeat, ha registrato una crescita del 40% rispetto allo scorso anno, mentre Facebook ha segnato un diminuzione del 20%. In particolare Google ha portato ad un miliardo di pagine viste, mentre il social network non ha superato i 740 milioni. Una tendenza che si deve alla decisione dell'azienda di Zuckerberg di penalizzare le pagine e puntare su quelle che sono state definite le interazioni autentiche (le persone): un cambio di algoritmo che ha avuto come conseguenza un crollo delle visite ai siti web provenienti dalle pagine Facebook.
Dall'altro lato, invece, Google ha puntato sulle AMP, il nuovo formato che consente di leggere gli articoli su mobile in maniera molto più rapido. Un formato che ha generato un aumento di traffico, e quindi di guadagni, per gli editori. Così in molti si stanno adeguando: sono 31 milioni i siti che hanno già adottato le AMP, con un aumento del 25% rispetto a ottobre 2017. Una tendenza che Google ha tutta l'intenzione di continuare a sfruttare: così anche nelle nuove Stories dell'azienda di Mountain View si potranno utilizzare le pagine accelerate.
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