Pagelle e tabellino di Ludogorets-Milan: tris che chiude la pratica!

Donnarumma papera sciupata dai bulgari, poi sale in cattedra Cutrone: segna, procura un rigore (segnato da Rodriguez) e Borini chiude.

PAGELLE E TABELLINO DI LUDOGORETS-MILAN EUROPA LEAGUE / Il Milan parte più lento del solito e cresce alla distanza. Gli esterni soffrono le spine nei fianchi rossoneri, poi sul gong segna sempre lui con un tocco: Patrick Cutrone! Nella ripresa ancora l'attaccante guadagna un rigore che Rodriguez segna chiudendo la pratica. Borini mette la ciliegina sulla torta di Gattuso, che confeziona l'ennesima prova super dei suoi e chiude il discorso Sedicesimi. Balbetta Gigio tra i pali e male, ancora una volta, André Silva. 

LUDOGORETS

Renan 6 – Poco impegnato, sui gol non può fare nulla.

Cicinho 5,5 – Alterna giocate molto buone a errori banali.

Plastun 6 – Ci mette il corpo su Cutrone e su tante offensive dei rossoneri: interventi poco puliti ed esteticamenti brutti, ma sicuramente efficaci.

Moti 6 – Chiusure precise e da il là alle ripartenze, poi spinge ingenuamente Cutrone regalando al Milan la possibilità di chiudere la pratica che Rodriguez sfrutta al meglio.

Sasha 6 – Ha poco lavoro da fare grazie a un Suso in giornata no. Offre a Swierczok un pallone sulla testa che l'attaccante non ha saputo di mettere in gol con Donnarumma a spasso.

Dyakov 6 – Ci mette il fisico lì in mezzo, poi nell'avvio di ripresa fa tremare il Milan colpendo un incrocio dei pali clamoroso.

Anicet 5,5 – Il centrocampo è spesso una prateria nel quale il gioco può svilupparsi come vuole il Milan. Nel primo tempo partecipa alla manovra bulgara, che viene meno nella ripresa.

Lukoki 6 – E' pericoloso, come il compagno Misidjan, grazie alla sua velocità ma prende un giallo stupido. Nel secondo tempo si spegne. Dall'81' Kovachev sv.

Marcelinho 5,5 – Prova qualche incursione centrale – murata – nel primo tempo. Nella seconda frazione si muove di più da “falso nueve” senza produrre granchè. Dal 78' Campanharo sv.

Misidjan 6,5 – Velocità letale per Abate: richiede sempre il raddoppio. Svaria da sinistra a destra, poi quando il Milan si chiude non trova più spazi.

Swierczok 5 – Tanto gioco sporco nel primo tempo, poi sciupa praticamente a porta vuota l'occasione dell'1-0. Da lui ci si aspettava tanto. Dal 46' Wanderson 5,5 – Trova un corridoio in area per Marcelinho: più pimpante del compagno, ma poco concreto.

All. Dimitrov 6 – Il suo Ludogorets non ha paura del Milan e il baricentro è alto sin da subito. Nella ripresa rischia il pareggio salvo poi subire l'organizzazione rossonera.

MILAN

G. Donnarumma 5,5 – Uscita bassa ok, poi va coi pugni e uno svarione poteva costare lo svantaggio.

Abate 5 – L'ammonizione dopo pochi minuti compromette la prova contro gli esterni bulgari che sono velocissimi. Nella ripresa rischia di regalare un rigore e finire anzitempo negli spogliatoi: Gattuso lo sostituisce. Dal 60' Rodriguez 6,5 – A freddo guarda il portiere e lo spiazza dagli undici metri. Poi gioca ordinato e da equilibrio alla difesa che ballava sulla destra.

Bonucci 6,5 – Non vuole buttare via un pallone e si fa trovare pronto anche in “modalità scudo”.

Romagnoli 6,5 – Copre tutto e ferma chiunque: impeccabile.

Calabria 6 – Soffre meno di Abate: copre bene fatta eccezione per qualche leggerezza nel “metterci la gamba”. Quando si sposta sulla destra la difesa rossonero soffre meno.

Kessié 6,5 – Cresce clamorosamente nella ripresa: tutti i palloni sono suoi e quando non trova la giocata ci mette il fisico in stile carro armato.

Biglia 6 – Giocate semplici e passaggi mai sbagliati: compito facilitato da un centrocampo spesso in versione prateria.

Bonaventura 6 – Non brillantissimo: sbaglia qualche palla e aiuta poco dietro. Nel secondo tempo lima la sua prestazione portandola alla sufficienza con la collaborazione di Rodriguez.

Suso 5,5 – Gioca tutta la partita ma non gli riesce mai una giocata di quelle a cui sono abituati i tifosi del Milan. E si innervosisce.

Cutrone 7 – Ancora una volta: un mezzo tocco sotto porta ed è gol, poi conquista il rigore e permette al Milan di chiudere la pratica: decisivo. Dal 65' André Silva 5,5 – Praticamente, ancora una volta, non la vede mai. 

Calhanoglu 6,5 – Le migliori intuizioni rossonere nascono dai suoi piedi: confeziona l'assist per Cutrone e da un suo tocco nasce il rigore conquistato dall'attaccante. Dal 75' Borini 6,5 – Gioca con la giusta foga agonistica e segna ancora: un'ottima, altra scoperta di Gattuso anche se già con Montella è stato spesso il miglior rossonero.

All. Gattuso 6,5 – Rispetto alle ultime uscite il Milan attende e non parte forte, poi cresce e nel secondo tempo fa i cambi giusti e chiude la pratica. Avanti.

Arbitro: Mazic 6,5 – Arbitraggio all'inglese: fischia poco ma bene.

TABELLINO

LUDOGORETS-MILAN 0-3

Ludogorets (4-2-3-1): Renan; Cicinho, Plastun, Moti, Sasha; Dyakov, Anicet; Lukoki (Dall'81' Kovachev), Marcelinho (Dal 78' Campanharo), Misidjan; Swierczok (Dal 46' Wanderson). A disposizione: Broun, Forster, Terziev, Goralski. Allenatore: Dimitrov.

Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Abate (Dal 60' Rodriguez), Bonucci, Romagnoli, Calabria; Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Cutrone (Dal 65' André Silva), Calhanoglu (Dal 75' Borini). A disposizione: A. Donnarumma, Zapata, Montolivo, Musacchio. Allenatore: Gattuso.

Arbitro: Mazic (SRB)

Marcatori: 45' Cutrone (M), 63' rig. Rodriguez (M), 90'+2 Borini (M).

Ammoniti: 4' Abate (M), 38' Lukoki (L).

Espulsi: –

Note: recupero 0' e 3'.