Sondaggi e previsioni voto Politiche 2018: Ecco gli ultimi rilevamenti sulle preferenze di voto

Sondaggi Politici elezioni politiche del 4 marzo 2018, ecco i sondaggi e previsioni di voto aggiornate

Proiezioni di Voto e Sondaggi delle Prossime Elezioni Politiche del 4 marzo 2018:

Tempo di elezioni politiche in Italia, il 4 marzo infatti sarà una data cruciale per il futuro del nostro paese con gli italiani che sono invitati ad andare a votare per cercare di fare la loro scelta nel cambiamento repentino e intelligente del nostro paese. I sondaggi fanno fin da subito capire come possa diventare decisivo l'uninominale nell'assegnazione dei seggi e questo potrebbe portare alla vittoria del centro destro. I sondaggi delle ultime settimane ci fanno capire come si muove il flusso elettorale dei singoli partecipanti alle votazioni e quelle che sono le idee che circolano in questo momento.

Lo abbiamo capito a Tagada, trasmissione di La7 che nel corso della puntata dello scorso sei febbraio ha fatto intervenire il professor Salvatore Vassallo. Questi è un ordinario di scienza politica e politica comparata all'Università di Bologna in Emilia Romagna. Va ricordato che i seggi vengono assegnati per il 37% con l'uninominale e per il restante 63% con il proporzionale cioè 231 per il primo, 386 per il secondo alla Camera e 115-193 al Senato. 

Tra i consensi del popolo italiano spicca in testa il Centrodestra che comanda con il 36.3% dei consensi (144 seggi), mentre appena dietro al 27.5% c'è il centrosinistra con il 27.5% (109 seggi) a cui troviamo attaccato il Movimento 5 Stelle al 27.3% (108 seggi) e solo molto più dietro staccato Liberi e Uguali col 6.4% (25 seggi). Questa però è solo la parte proporzionale e cioè il valore dei seggi è di 4 per l'1%. L'uninominale sposta più seggi e quindi diventa determinante per arrivare alla maggioranza. 

Se poi dividiamo in regioni troviamo al nord del nostro paese prevalere il Centrodestra oltre alla parte tirrenica del centro sud a cui si aggiungono Calabria e Sicilia. Dall'altra parte il centrosinistra conquista il Trentino ALto Adige, la Toscana e l'Emilia Romagna e un po' delle Marche. L'elettorato del Movimento 5 stelle si può considerare trasversale e meno radicato per zone. Pare che in conclusione il Centrodestra sia favorito a raggiungere la soglia minima dei seggi in Camera che ammonta a 316 per poi arrivare a governare. Deve poi raggiungere due terzi dei collegi in bilico e su questo i sondaggi sono possibilisti. C'è da ricordare che i sondaggi hanno un margine di errore del 3% e che si tratta comunque solo degli ultimi quindici giorni. La lettura poi dei dati è influenzata da questo uninominale determinante.