Pagelle e tabellino di Milan-Lazio: Calha-Milan, ma il VAR?

Un gol dubbio di Cutrone, il pari di Marusic e il definitivo vantaggio di Bonaventura: i rossoneri volano con la fantasia, i biancocelesti frenano senza Immobile

PAGELLE E TABELLINO DI MILAN LAZIO / Eccola la svolta: sarà finalmente arrivata? Lo spera Gattuso che intanto dà un segnale battendo una Lazio che senza Immobile fa troppa fatica a trovare la via del gol e penetrare in area avversaria. Il Milan è solido, quadrato e ha singoli che oggi sanno inventare. Poche parole, perchè mercoledì ci risiamo: il Milan per confermare, Inzaghi per rinascere.

MILAN:

Donnarumma 6 – Sul gol forse poteva fare qualcosa in più. Nel secondo tempo si riscatta con parate importanti, in particolare sul colpo di testa ravvicinato di Milinkovic-Savic.

Calabria 7 – Abbiamo aspettato una conferma prima della pienissima sufficienza in pagella. Questa sera, per lui, è arrivata la conferma: il vice-Conti è lui. Assist al bacio e prestazione senza sbavature.

Romagnoli 6,5 – Continua il suo periodo positivo, con prestazioni prive di errori clamorosi e disattenzioni. Una, due, tre volte: dalle sue parti non si passa.

Bonucci 6 – Qualche passaggio di troppo sbagliato in impostazione e contrasti aerei non sempre vinti e precisi. Ma il Capitano c'è.

Antonelli 5,5 – Non un prestazione eccellente la sua che evidentemente soffre i pochissimi minuti confezionati fin qui in stagione. Il gol di Marusic arriva dalla sua parte. Dal 71' Abate sv – Non impegnato.

Kessié 6 – Corre come un dannato sul prato verde di San Siro: si nota meno in fase offensiva ma è utilissimo ad interromprere le offensive laziali.

Biglia 6 – Svolge il suo compito con precisione, senza ancora trovare quella giocata-invenzione capace di fare la differenza.

Bonaventura 6,5 – E' una prestazione da 6 la sua, senza errori e con le sue solite buone giocate. Ma segna: è lì in area, colpisce e la sua rete vale la vittoria.

Suso 6,5 – Ama rientrare e creare: questa giocata è sempre la solita ma anche oggi riesce a mettere in difficoltà l'out sinistro della Lazio. Serve ad André Silva la palla giusta che il portoghese non raccoglie per un niente. Dall'83' Borini sv.

Cutrone 6,5 – Corre, si sbatte come al solito e segna. Forse un po' fortunato perchè il fermo-immagine del gol – importantissimo – rende dubbio il modo con cui ha colpito il pallone. Dal 71' André Silva 5,5 – Ancora troppo poco. 

Calhanoglu 7 – Gattuso ha ritrovato un grande giocatore che da qui alla fine potrà dare una grossa mano alla causa. E' ormai un titolare, difficile da togliere dallo scacchiere. Suo l'assist a Cutrone.

All. Gattuso 7,5 – Riecco il Milan: San Siro ringrazia, canta, salta e batte le mani.

LAZIO

Strakosha 6 – Una sufficienza piena e meritata: due grandi parate su Calhanoglu e nessuna colpa sui gol.

Bastos 5,5 – Su quella fascia Calhanoglu gli crea più di un grattacapo e fatica molto a contenere le avanzate di un 10 rossonero ispiratissimo.

De Vrij 5 – Due gol al centro dell'area e di testa. E lui dovrebbe essere il Re dell'area di rigore laziale, soprattutto nelle palle aeree. Dal 74' Luiz Felipe sv.

Radu 5,5 – Calabria sul suo lato fa partire il cross per Bonaventura. Suso è un cliente scomodissimo e il terzino di Inzaghi lo soffre particolarmente.

Marusic 6,5 – Il gol è un'invenzione, poi si spegne un po' nella ripresa ma certamente, dei suoi, è il migliore. Dall'83' Nani sv.

Parolo 5,5 – Non il classico Parolo che ha il Milan come bestia nera personale. Nel finale ha sul destro la palla per il possibile pareggio ma non la sfrutta.

Lucas Leiva 5,5 – Non brilla in cabina di regia e viene sostituito dopo neanche un'ora di gara. Dal 52' Felipe Anderson 6,5 – Dà vita alla manovra della Lazio e riapre le speranze di Simone Inzaghi con giocate capaci di far venire i brividi al Milan.

Milinkovic-Savic 6 – Ci prova nella ripresa imponendo la sua fisicità tra le maglie della difesa rossonera: è Donnarumma a dire di no a un suo colpo di testa diretto in rete.

Lulic 5 – Il gol sbagliato è clamoroso e vale l'insufficienza piena che confeziona una prova apatica.

Luis Alberto 6 – Una traversa, qualche strappo ma senza Immobile che apre gli spazi anche per lui diventa più difficile.

Caicedo 5 – Cerca di creare scompiglio là davanti senza trovare mai la via verso la porta. Romagnoli prima, Bonucci poi sono, oggi, difficilissimi da scavalcare. E Immobile impossibile da sostituire.

S. Inzaghi 5,5 – Senza Ciro la sua Lazio si indebolisce notevolmente. A San Siro gli aquilotti creano, reagiscono ma non pungono. E frenano nel momento migliore.

Arbitro: Irrati 5 – Ormai non si sa a chi dare la colpa, ma quel colpo di testa di Cutrone andava almeno rivisto.

TABELLINO

MILAN-LAZIO 2-1

Milan (4-3-3): G. Donnarumma, Calabria, Bonucci, Romagnoli, Antonelli (Dal 71' Abate), Kessie, Biglia, Bonaventura, Suso, Cutrone (Dal 71' André Silva), Çalhanoglu. A disposizione: A. Donnarumma, Gabriel, Musacchio, Zapata, Paletta, Montolivo, Locatelli, Borini, Kalinic. Allenatore: Gattuso.

Lazio (3-5-2): Strakosha, Bastos, De Vrij (Dal 74' Luiz Felipe), Radu, Marusic (Dall'83' Nani), Parolo, Leiva (Dal 52' Felipe Anderson), Milinkovic-Savic, Lulic, Luis Alberto; Caicedo. A disposizione: Vargic, Guerrieri, Gabarron Gil Patricio, Caceres, Wallace, Basta, Bruno Jordao, Lukaku, Murgia, Nani. Allenatore: S. Inzaghi.

Arbitro: Irrati (sezione di Pistoia)

Marcatori: 15' Cutrone (M), 20' Marusic (L), 44' Bonaventura (M).

Ammoniti: 25' Radu (L), 28' Marusic (L), 41' Milinkovic-Savic (L), 51' Lulic (L), 65' Antonelli (M), 85' Bastos (L), 86' Abate (M), 90' Parolo (L).