CALCIOMERCATO INTER WITSEL RAMIRES / Tamponata l'emergenza difensiva con l'innesto di Lisandro Lopez, presentato ieri a giornalisti e tifosi in conferenza stampa, il calciomercato Inter si muove su più fronti per regalare al tecnico Luciano Spalletti i ritocchi necessari per proseguire la corsa nella volata finale verso la Champions League. La rosa è di livello, ma troppo corta, specialmente in alcuni reparti, per poter arrivare in sicurezza all'obiettivo minimo stagionale. Il calo di condizione e, di conseguenza, di risultati del post 5-0 al Chievo ne sono una lampante dimostrazione. Dovendo comunque fare i conti con un'altra sessione di calciomercato praticamente autofinanziata, il duo Ausilio–Sabatini con creatività e fantasia sta cercando di far quadrare il tutto per mettere a disposizione dell'allenatore almeno due rinforzi dal centrocampo in su nel giro di pochi giorni. Un nome caldissimo è sicuramente quello di Rafinha, per il quale però il Barcellona non ha alcuna fretta di cedere. Dall'Inghilterra spunta Sturridge per l'attacco, mentre col Jiangsu, altro club della galassia Suning, si sta cercando ormai da settimane la giusta combinazione per portare Ramires a Milano.
Il brasiliano ex Chelsea ha tanta voglia di rimettersi in gioco e pur di approdare all'Inter sarebbe disposto a tagliarsi una fetta del suo maxi-ingaggio da 10 milioni di euro all'anno. Lo stesso procuratore, tra l'altro, ha chiaramente detto di augurarsi in una rapida e felice risoluzione della trattativa con i nerazzurri. Tra le varie questioni da sistemare, comunque, resta il nodo legato al sostituto di Ramires. Per lasciarlo partire il club guidato da Fabio Capello, che ha già perso una stella come Roger Martinez volato al Villarreal, vorrebbe un erede all'altezza, anche per non scontentare i tifosi cinesi indebolendo la squadra. Nei giorni scorsi, dunque, si è parlato di una possibile trattativa per Stéphane M'Bia dell'Hebei Fortune, con cui Walter Sabatini ha già lavorato in occasione del trasferimento di Gervinho quando era Ds della Roma. Attenzione però alla nuova pista che porta ad Axel Witsel. Il braccio destro di Sabatini, Frederic Massara, avrebbe visionato il belga in forza al Tianjin Quanjian e ci sarebbe stato un primo sondaggio. L'ingaggio da 18 milioni di euro, però, pone l'ex Zenit ampiamente fuori dalla portata dell'Inter, mentre non sarebbe da escludere un contatto proprio in ottica Jiangsu. D'altronde la supertassa imposta dalla Federcalcio cinese sui maxi-acquisti non è valida per i trasferimenti all'interno della stessa lega ed il nome di Witsel sarebbe sicuramente un degno rimpiazzo per il partente Ramires.
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