Calciomercato Serie A, non solo Nainggolan: pericolo Cina

Diversi club asiatici osservano i giocatori del nostro campionato

CALCIOMERCATO SERIE A CINA NAINGGOLAN MANDZUKIC BIGLIA / Anche la Cina sta iniziando ad appassionarsi al calcio. Lo sport più popolare al mondo ha fatto breccia nei cuori dei sostenitori asiatici, come dimostra la rapida ascesa tecnica ed economica della Super League, massimo campionato cinese che ormai da anni importa fuoriclasse dall'Europa. Così, quando si aprono le sessioni di calciomercato, molteplici club di Serie A temono di perdere i loro migliori gioielli, ingolositi dalle esose offerte orientali. Anche in questa finestra di mercato invernale, in effetti, si stanno susseguendo importanti indiscrezioni: la più saliente, tra le altre, è quella che vuole il Guangzhou Evergrande su Nainggolan della Roma.Un eventuale affare che priverebbe i giallorossi e il calcio europeo di uno dei suoi migliori centrocampisti. Calciomercato.it ha fatto il punto sui talenti della Serie A seguiti in Cina: da Nainggolan a Mandzukic, passando per Biglia, André Silva e Mertens.

Calciomercato, occhi della Cina sulla Serie A

Una trattativa calda in chiave cinese, come già accennato, è quella tra Radja Nainggolan e il Guangzhou di Fabio Cannavaro. Al momento non ci sono offerte ufficiali, ma è stato ipotizzato l'arrivo di una proposta tra i 50 e i 60 milioni di euro alla Roma e un contratto da 12 milioni annui che il calciatore potrebbe prendere in considerazione. Classe 1988, il talento belga a luglio scorso firmò il rinnovo coi giallorossi fino al 2021. Un altro centrocampista che piace in Cina è Lucas Biglia, alle prese con un difficile ambientamento al Milan, dove ha ampiamente deluso le aspettative di inizio stagione: diversi club cinesi ci stanno pensando; al suo agente sarebbe stata recapitata un'offerta poi presentata al Ds Mirabelli, che l'avrebbe inizialmente respinta. Discorso simile per André Silva, per il quale sarebbe pervenuta di recente un'offerta vicina ai 35 milioni di euro: il giovane talento portoghese, ancora a secco nel nostro torneo, è stato un importante investimento della scorsa estate che la società ha più volte difeso finora. Infine, tra i migliori attaccanti della Serie A, anche Dzeko e Mandzukic fanno gola in Cina, nonostante già l'anno scorso abbiano rifiutato alcune proposte. L'Hebei Fortune segue il croato della Juventus, mentre un anno fa è stato rifiutato dal bomber bosniaco. Entrambi i calciatori, almeno per questa stagione, sembrano vogliosi di continuare a giocare con i rispettivi club.

Calciomercato Serie A, da Kalinic a Mertens: Cina rifiutata

“I soldi che mi hanno offerto erano davvero tanti, ci ho pensato per un giorno e alla fine ho rifiutato”. Così Dries Mertens lo scorso febbraio rivelò il suo rifiuto al calcio cinese, che continua comunque a seguirlo in vista della prossima stagione. Il presidente De Laurentiis, intanto, spera di blindarlo nuovamente alzando il valore della clausola rescissoria per l'estero (da 28 a 50 milioni di euro). Detto di Edin Dzeko e Mario Mandzukic, anche Nikola Kalinic la scorsa stagione rifiutò una ricca offerta del Tianjin Quanjian continuando fino al termine del campionato la sua avventura con la Fiorentina. Trasferitosi poi al Milan, dove sta faticando a trovare gol e continuità, recentemente è stato accostato di nuovo alla Cina, ma la sua volontà sarebbe quella di giocarsi le sue carte con la maglia rossonera. Lo stesso volle fare Carlos Bacca lo scorso campionato, spiegando i motivi del suo 'no' al Tianjin Quanjian: “I soldi non sono tutto nella vita, prima c'è Dio, la famiglia: queste sono le cose più importanti. Si può dire di no con la testa e rimanendo con i piedi per terra”. Tra le rinunce celebri al calcio orientale, infine, va annoverata quella di Marek Hamsik, capitano del Napoli che un anno fa non prese nemmeno in considerazione l'idea di trasferirsi altrove, come rivelò il suo agente Venglos. Intanto, a suon di offerte altisonanti, il calcio cinese continua a insidirare le squadre italiane ed europee.