PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-VERONA: bentornato Callejon

I voti della partita con Callejon finalmente ritrovato. Veronesi comunque in partita

PAGELLE E TABELLINO NAPOLI VERONA / 

NAPOLI

Reina 6 – I guantoni se li sporca a 10 minuti dallo scadere, quando Pazzini arriva davanti a lui e spreca malamente. Fino ad allora era stato solo presidio contro un Verona fresco ma mai davvero incisivo. 

Hysaj 6,5 – Molto concentrato, non spinge tantissimo ma in fase difensiva è davvero efficace, andando a chiudere spesso e volentieri anche in diagonale. Partita di grande solidità. 

Albiol 7 – Con la furbizia, col mestiere ma anche con la classe e l'intuito. Tutte, le prende tutte. Quando sta così è davvero difficile da superare, e infatti il Verona praticamente non arriva mai davanti a Reina. Dall'85' Maksimovic sv

Koulibaly 7 – Oltre ad essere letteralmente insuperabile anche lui, ormai sta trovando una continuità nella segnatura che ricorda i migliori Tonelli-Rugani dell'Empoli di Sarri. E meno male che non sapeva colpire di testa.

Mario Rui 6,5 – Fondamentali tecnici di prim'ordine, quando ha spazio per affondare si fa valere e ha anche un gran bel cross. Non è continuo nella prestazione e ha qualche amnesia di troppo, ma tutto sommato gioca una buona gara. 

Allan 6,5 – Nel primo tempo è la solita iradiddio, martella forte ma va anche a dare una gran mano in avanti con una freschezza invidiabile. Cala un po' nella seconda frazione e regala qualche errore gratuito che tradisce un po' di difficoltà, poi si riprende di nuovo nel finale. 

Jorginho 6,5 – In un'azione ad inizio primo tempo c'è tutto Jorginho: palla scaricata sui suoi piedi al limite dell'area, lui ha lo specchio libero per concludere e un paio di soluzioni facili nel breve ma sceglie uno scavetto a pescare Insigne. Genietto quando vuole, nella routine della gara invece è semplice ed essenziale. 

Hamsik 6,5 – Sempre nel vivo del gioco, sempre la soluzione più logica, qualche conclusione non ineccepibile ma mai più fantasma come qualche mese fa. Gli manca solo il gol, è tornato e si fa sentire. Dal 75' Zielinski sv

Callejon 7 – Ha anche la palla buona per sbloccarla ad inizio primo tempo ma ci arriva un attimo dopo. È solo la prova generale, perché prima ha un altro paio di occasioni sfruttate con splendidi assist, poi Insigne finalmente lo pesca bene e la mette dentro, sbloccandosi. Ma lo “sblocco” si era già visto per tutta la gara. Momento difficile superato anche per lui. 

Mertens 6 – Quanto gli manca il gol, quanto lo cerca lui. Gioca di fino con i compagni, cerca il dialogo e non disdegna il passaggio, senza incaponirsi nelle conclusioni a tutti i costi, ma gli manca lo spunto per trovare la porta, e chi ce l'ha al Fantacalcio dovrà aspettare ancora un po'. Ma la condizione c'è, il gol arriverà. 

Insigne 6,5 – Sempre lì, pronto a sbucare e a cercare lo spicchio giusto. Un paio di volte gli dice no Nicolas, un'altra volta è il palo a strozzargli l'urlo in gola. Con gli assist invece non sbaglia mai: stupenda la palla a Callejon per il 2-0 azzurro. Fondamentale. Dall'86' Rog sv

All. Sarri 6,5 – Vittoria importante anche se molto complicata. Il Verona si chiude bene e per una buona oretta rende la vita ai suoi attaccanti davvero difficile. La sblocca ancora da calcio piazzato, freccia che nella faretra di “mister 33 schemi” mancava da un po'. Aver ritrovato anche gli schemi da calcio d'angolo è un ulteriore motivo per sorridere. Avanti così. 

VERONA 

Nicolas 5,5 – Fino al gol di Koulibaly (dove forse poteva uscire più deciso) era stato ottimo, con qualche parata tutt'altro che scontata. Poi anche sul gol di Callejon chiude male il palo ed è un po' approssimativo. Sempre meglio della gara di andata, quando era stato praticamente l'uomo in più del Napoli. 

Ferrari 5,5 – Il lato sinistro del Napoli è quello che più si presta alle scorribande degli avversari e infatti il frizzante esterno gialloblu si propone spesso in sovrapposizione. Gara di grande sacrificio, Insigne qualche volta gli scappa ma per tenergli testa 90' bisognerebbe essere davvero bionici. 

Caracciolo 6 – Per vie centrali il Napoli sfonda poco, merito anche della cerniera difensiva niente male formata da lui e Heurtaux. Non stupisce ma non gli si può neppure imputare troppo. 

Heurtaux 6 – Attenzione maniacale su Mertens, che spesso gli capita in consegna. Attentissimo in ogni inserimento del “difficile” belga, fa davvero gli straordinari. 

Caceres 5,5 – Prezioso esterno a tutto campo, utile anche per creare superiorità numerica in avanti, resta concentrato per più di metà partita anche in fase difensiva, coprendo bene su Callejon. Poi lo spagnolo sale in cattedra e sono dolori. 

Romulo 5,5 – In mezzo al campo il Napoli prende il comando dall'inizio della gara e termina al fischio finale. Romulo combatte, si fa rispettare, ma nella maggior parte dei casi è costretto a soccombere. 

Buchel 5,5 – Più spesso con le cattive che con le buone, gara molto fisica che però lo vede in difficoltà quando il Napoli gioca bene nello stretto e lo scavalca senza patemi. L'impegno però ce lo mette. 

Verde 5 – In una partita che per lui, originario del Rione Traiano, ha un sapore speciale, inizia largo a destra proprio dove “opera” Pecchia, e sono solo urlacci. Poi cambia un po' posizione e sembra andare meglio, nella ripresa invece il Verona tira palesemente i remi in barca e anche lui esce dal match. Fin quando non esce per davvero, a pochi minuti dal termine. Dall'82' Felicioli sv

Bessa 5,5 – E' un po' l'Hamsik del Napoli, nel senso che nel raccordo fra centrocampo e attacco contribuisce a creare superiorità numerica in entrambe le fasi. E proprio come Hamsik in una partita del genere si ritrova a fare gli straordinari in copertura, togliendo qualcosa alla fase attiva. 

Fares 5 – Inizia molto bene in uno stadio che, secondo alcune voci di mercato, potrebbe un giorno essere suo. Poi scompare completamente dai radar, marcato benissimo da Hysaj o da chiunque lo prenda in consegna nel corso del match. Da rivedere. 

Kean 5,5 – Si impegna, si vede che tecnicamente è anche bravo ma allo stesso tempo si vede anche che è acerbo, specialmente in qualche scelta nei momenti chiave. Si farà. Di certo non era questa la partita per giudicarne appieno le qualità. Dal 56' Pazzini 5,5 – In mezz'ora o poco più soltanto un'occasione, sfruttata peraltro malissimo. È una storia che sembra davvero al capolinea, quella col Verona, ma non era certo questa la partita giusta per cambiare rotta. 

All. Pecchia 6 – Nel primo tempo imposta una gara di contenimento e ripartenza, e le azioni gli dicono anche bene: tante occasioni nitide per il Napoli, ma nessuna di esse trova la porta. Nella ripresa ci vuole il contestatissimo colpo di testa di Koulibaly per sbloccarla e poi andarla a chiudere, ma fino a quel momento il Verona aveva giocato piuttosto bene. Comprensibile il calo nel finale. 

Arbitro Abisso 6,5 – Notevolissima la chiamata sul gol annullato a Mertens, poco dopo sceglie benissimo sul gol di Koulibaly, nonostante le proteste furibonde del Verona. Il difensore azzurro resta fermo, si appoggia un minimo solo quando il pallone sta già entrando in porta. Chiamata esatta certificata anche dal silent check del VAR. 

TABELLINO

NAPOLI-VERONA 2-0

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol (85′ Maksimovic), Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik (76′ Zielinski); Callejon, Mertens, Insigne (86′ Rog). All. Sarri

VERONA (4-2-3-1): Nicolas; Alex Ferrari, Caracciolo, Heurtaux, Caceres; Romulo, Buchel, Verde (82′ Felicioli), Bessa (76′ Calvano), Fares; Kean (58′ Pazzini). All. Pecchia

Marcatori: 65′ Koulibaly (N), 78′ Callejon (N)

Ammoniti: Bessa (V), Romulo (V), Caceres (V), Ferrari (V)

Espulsi: nessuno.

Arbitro: Abisso (Palermo).

Assistenti: Vuoto (Livorno) e Santoro (Catania).

Quarto ufficiale: Abbattista (Molfetta).

VAR: Mariani (Aprilia).