L’ex Sunderland rischia adesso di stare in panchina. Il Turco è pronto a diventare titolare

MILAN BORINI CALHANOGLU GATTUSO / 24 presenze in stagione, di cui 16 in campionato: è questo il bottino racimolato da Fabio Borini con la maglia del Milan. Davvero in pochi si sarebbero aspettati così tante presenze per l'ex Sunderland e Liverpool. Il calciatore con Vincenzo Montella ha giocato praticamente in ogni ruolo: esterno destro, esterno sinistro, basso o alto. A breve, però, potrebbe cambiare tutto. L'esclusione nella partita più importante della stagione, il derby di Coppa Italia contro l'Inter, è più che un segnale ma è il cambio al 53' del match conla Fiorentina a far pensare a una svolta nelle news Milan. Per Fabio Borini da adesso in poi potrebbero prospettarsi davvero molte più panchine. Hakan Calhanoglu, colui che ha preso il suo posto e che ha permesso di pareggiare la partita, è sempre più in rampa di lancio.

Milan, finalmente Hakan Calhanoglu

Hakan Calhanoglu è stato tra i colpi di calciomercato più ben visti dai tifosi durante l'estate calda del Milan. Il numero 10, il mago delle punizioni, ha fin qui deluso le attese ma con Gattuso sembra essere arrivata la svolta. I 47 minuti contro l'Inter hanno convinto parecchio: corsa e tanta qualità a servizio della squadra. Ieri, poi, è arrivato anche il gol nei 37 minuti giocati. Ma aldilà della rete è l'impatto che ha avuto sulla partita a lasciar pensare che dalla prossima partita, quella contro il Crotone, il turco potrebbe finalmente partire dal primo minuto. Gattuso stravede per il numero 10 e lo ha più volte ammesso davanti ai microfoni. A far spazio all'ex Bayer Leverkusen sarà certamente Borini. Il tasso tecnico della squadra sarà certamente più elevato: il Milan del 2018 non può fare a meno della qualità di Calhanoglu.