Inter, il ‘flop’ di Joao Mario nel derby complica il calciomercato

Il centrocampista portoghese ha deluso ancora una volta contro il Milan in Coppa Italia

CALCIOMERCATO INTER JOAO MARIO / L'eliminazione in Coppa Italia per mano dei 'cugini' del Milan ai quarti di finale rischia di avere importanti ripercussioni negative sul calciomercato Inter invernale 2018. Tutti gli occhi, ieri sera, erano rivolti alla prestazione di Joao Mario, uno dei due calciatori – assieme a Marcelo Brozovic – in grado di rilanciare, con una cessione remunerativa, le ambizioni del club nerazzurro sul calciomercato in entrata di gennaio.

Il centrocampista portoghese, arrivato nell'estate 2016 a Milano dallo Sporting Lisbona per ben 45 milioni di euro, però, ha deluso ancora una volta. Nelle pagelle di Milan-Inter di Calciomercato.it, Joao Mario ha 'rimediato' un 4. Questo il giudizio: “Non è lui. E', però, il Joao Mario che abbiamo visto fin qui in questa stagione: lento, privo di idee e molto spesso lontano dal gioco. Spreca da due passi l'occasione che poteva cambiare la partita”.

Calciomercato Inter, da Joao Mario a Pastore: gennaio 'complicato'

Il direttore sportivo del Paris Saint-Germain Antero Henrique resta un estimatore del centrocampista portoghese dell'Inter, ma al momento il PSG non ha rotto gli indugi presentando offerte ufficiali d'acquisto e la prestazione offerta ieri sera non avrà certo invitato il club transalpino a farlo. In casa parigina, l'Inter monitora Javier Pastore, che da giorni sta mandando segnali al club nerazzurro (“Il mio agente ha avuto dei contatti con l'Inter, ma l'accordo non c'è ancora. Se dovessi andarmene dal Psg, mi piacerebbe tornare in Italia e l'Inter è una squadra che mi piace, ma per ora non c'è niente di più concreto, anche se parlo spesso con Walter Sabatini, è un amico”).

Il nome di Joao Mario è rientrato anche nell'affare Mkhitaryan con il Manchester United, ma i 'Red Devils' appaiono 'tiepidi' rispetto alla prospettiva di uno scambio tra i due calciatori. Il calciomercato Inter invernale si preannuncia complicato: oltre a Pastore e Mkhitaryan, piace Gerard Deulofeu del Barcellona, ma i margini d'investimento sono minimi e, a meno di una cessione di Joao Mario (o Brozovic), si potrà operare solo sulla base di un prestito.