VERONA MILAN MIRABELLI / Il Milan crolla a Verona: la formazione di casa vince con un 3-0 che lascia spazio a ben poche interpretazioni. Un ko pesante che ridimensiona ancora una volta le velleità rossonere: “Il risultato ci mortifica nei confronti dei tifosi e di chi ci sostiene in modo importante”, ha esordito il ds Massimiliano Mirabelli a 'Sky Sport' dove ha aggiunto: “Devo dire, però, che abbiamo dominato per gran parte della gara, poi siamo stati beffati da quel gol su calcio piazzato. Abbiamo cercato di ripristinare il risultato e non ci siamo riusciti. Abbiamo iniziato bene il secondo tempo, poi la seconda rete ci ha tagliato le gambe. E' difficile commentare dopo questo 3-0 perché non ho visto una squadra che ci ha dominato”. Di seguito il resto delle sue dichiarazioni:
MOMENTO – “Sapevamo fin dall'inizio che ci sarebbero potuto essere delle difficoltà, soprattutto dopo il cambio di allenatore. Con Gattuso stiamo facendo un lavoro che ci servirà per arrivare bene a fine stagione, ma ci sono tante partite, anche tre a settimana. Poi c'è stato un crollo psicologico, dobbiamo ancora lavorare a lungo”.
STAGIONE NEGATIVA – “Non c'è un tempo assegnato, sappiamo che stiamo lavorando e che vorremmo uscire da questa crisi, vorremmo recuperare in campionato, abbiamo tanto distacco e qualcosa recupereremo. Non dimentichiamo che siamo impegnati anche in Coppa Italia e in Europa League. Questa è una squadra con undici innesti, certi problemi sono naturali, fisiologici. Io so che molti parlano di mercato, ma tireremo una riga alla fine della stagione. Metterci la faccia? Quando si perde bisogna farlo, è giusto così ed è giusto che sia io a farlo”.
OBIETTIVI – “Dobbiamo far bene su ogni fronte, in campionato siamo un po' indietro, ma dobbiamo fare bene e navigare a vista nelle altre due, che sono a eliminazione diretta e guardare una partita alla volta”.
'CASO' DONNARUMMA E FPF – “I problemi degli ultimi giorni hanno distratto i giocatori? La squadra è ben isolata da quelli che sono i problemi del mondo esterno. Vi assicuro che la squadra ha lavorato bene, anche se a perso 3-0. Sappiamo bene quali sono le difficoltà, abbiamo cambiato molto a livello di lavoro, forse abbiamo pagato anche il fatto di giocare tre partite in una settimana”.
LIMITI – “Limiti a livello mentale? E' normale che quando le cose non funzionano anche testa e gambe sono fragili. Siamo andati sotto in gol, abbiamo provato a raddrizzarla, invece abbiamo preso un'altra rete. E' normale che tutto si sia fatto sentire anche sulla testa”.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…