PAGELLE E TABELLINO DI ATALANTA-LAZIO PROMOSSI E BOCCIATI – A Bergamo è spettacolo fra Atalanta e Lazio, coi nerazzurri che realizzano un doppio vantaggio e sembrano mettere irremediabilmente alle corde i biancocelesti già nei primi venti minuti del primo tempo. Grande protagonista delmatch fra i padroni di casa è stato Ilicic, autore di una doppietta, supportato dalle ottime prestazioni di Gomez e Petagna. La Lazio accusa il colpo ma viene trascinata da un superbo Milinkovic-Savic, decisivo per far tornare in corsa la squadra di Inzaghi. Nel finale è invece Luis Alberto a raddrizzare le cose e a far tirare un sospiro di sollievo al tecnico, espulso per proteste.
ATALANTA
Berisha 5,5 – Qualche responsabilità sul tiro angolato ma non certo irresistibile di Savic c’è. Anche sulla rete del 2-2, sempre ad opera del serbo, perché il tiro è indirizzato proprio sul suo palo. Si riscatta in parte con una grande parata sulla conclusione velenosa di Leiva al 63’. Niente da fare sul tris di Luis Alberto.
Palomino 6 – Gioca una buona gara nonostante i due gol incassati dalla retroguardia nerazzurra. Ma le colpe non sono sue, che invece è sempre attento e puntuale negli interventi. Esce acciaccato. Dal 59’ Toloi 5 – Caicedo trova il corridoio giusto per servire Luis Alberto proprio dalle sue parti. Posizionato male, concede un’autostrada per la rete del 3-3.
Caldara 7 – Batte a rete con un colpo di testa che non lascia scampo a Strakosha, portando in vantaggio l’Atalanta al 18’. Irrati gliene annulla un altro nella ripresa per posizione di fuorigioco, ma in area avversaria è sempre pericoloso. Mura il tiro di Caicedo sul finale con una scivolata provvidenziale.
Masiello 5,5 – Lascia troppi metri a Savic prima di andare a chiudere sul tiro che vale la rete della Lazio al 28’. Da metà ripresa soffre parecchio, migliorando nei secondi 45’.
Hateboer 5 – Quando i biancocelesti ingranano lui va in palla, lasciando troppo spazio ai movimenti di Luis Alberto supportato da Lulic. Poco preciso.
Cristante 5,5 – Tira addosso a Strakosha il pallone del possibile 3-0 al 23’ su perfetto assist di Gomez. Sarebbe stato il gol che avrebbe chiuso definitivamente la partita. Un po’ in affanno.
Freuler 6,5 – Lotta a centrocampo su molti palloni, recuperandoli e rigiocandoli per i compagni. Si inserisce poco rispetto al solito, ma lì davanti sono tutti ispirati.
Spinazzola 5,5 – Non all’altezza delle aspettative la sua prestazione. In affanno soprattutto nel sostegno alal manovra offensiva.
Ilicic 7,5 – Ottimo l’inserimento senza palla a dettare il meraviglioso assist del Papu in occasione del raddoppio. Davanti a Strakosha è freddo quanto basta per calciare di prima intenzione a rete. Ad inizio ripresa realizza il rigore del nuovo vantaggio atalantino e sfiora il personale tris con un tiro dal limite. Ispirato.
Petagna 7 – Si conferma più uomo assist che goleador. Suo infatti il traversone che consente a Caldara di colpire a rete portando in vantaggio la Dea, come l’assist servito a Gomez con l’argentino atterrato da Bastos per il rigore trasformato da Ilicic. Dal 71’ Kurtic 5,5 – Entra in un momento della gara delicato, dove è la Lazio a provare il tutto per tutto per raggiungere il pari. Si vede poco in avanti.
Gomez 7 – Un assist vincente per Ilicic, un altro sciupato da Cristante nonostante l’ottima posizione al momento del tiro. Il Papu torna a rendersi protagonista di vere e proprie scorribande sull’out di sinistra. Chiedere a Bastos che lo atterra causando il calcio di rigore realizzato poi da Ilicic.
All. Gasperini 6 – Più bella che brutta la sua Atalanta, capace di mettere alle corde la Lazio più volte nel corso della gara, ma imprevedibile e leggera dietro. Con i cambi cerca di mantenere il risultato, ma non basta.
LAZIO
Strakosha 7 – Niente da fare sui due gol incassati, risponde alla grande sul tiro ravvicinato di Cristante nel primo tempo. Rimedia a un brutto errore commesso da Wallace nella ripresa superandosi sull’involata di Gomez.
Bastos 4,5 – Gomez è una furia dalle sue parti, e lui non può fare altro che soccombere inseguendo il folletto argentino ovunque. Ad inizio ripresa lo atterra causando il rigore trasformato da Ilicic per il 3-2. Dal 53’ Wallace 5 – Uno suo svarione difensivo imbarazzante costringe Strakosha al miracolo su Gomez.
De Vrij 6 – Come sempre il migliore della retroguardia biancoceleste. Nonostante i tre gol incassati dalla Lazio. Va in difficoltà anche lui qualche volta, specialmente nel secondo tempo. Ma riesce a reggere l’urto delle folate nerazzurre.
Radu 5 – Viene beffato dall’inserimento vincente di Ilicic lanciato da Gomez in occasione del raddoppio bergamasco. In confusione anche lui.
Marusic 5 – Si perde Caldara nel gioco aereo in occasione della rete del vantaggio. Impalpabile il suo contributo in fase offensiva.
Parolo 5,5 – Serve il pallone che Milinkovic trasforma nella rete del 2-2. Lotta a centrocampo su molti palloni, perdendo qualche contrasto di troppo.
Lucas Leiva 6,5 – Recupera palla su rinvio di Berisha e la consegna a Milinkovic-Savic che trasforma in oro un’avanzata che non sembrava troppo pericolosa. Nella ripresa impegna severamente Berisha con una conclusione dal limite. Intercetta un gran numero di palloni ed è fra i migliori dei suoi. Dal 75’ Felipe Anderson 6 – Determinante il suo contributo nell’azione del definitivo 3-3 firmato da Caceido.
Milinkovic-Savic 7,5 – Quando i biancocelesti sembravano spacciati, lui si carica di ogni peso la squadra riagguantando il match da solo. Prima con un tiro da fuori area non troppo potente ma angolatissimo, che colpisce il palo interno e si infila in rete. Poi ancora con una conclusione che sorprende un colpevole Berisha. A centrocampo è un leone.
Lulic 5,5 – Non sprinta sulal sua fascia di competenza, apparendo un po’ troppo spento. Anche perché gli avversari attaccano molto anche da quella parte. Dal 75’ Lukaku s.v.
Luis Alberto 7 – Opaco per gran parte della prima frazione, nei minuti finali si risveglia propiziando la rete del 2-2 con una bella azione sull’out di sinistra. Nel secondo tempo invece pareggia definitivamente i conti con un tiro che non lascia scampo a Berisha su assist di Caicedo. Bello il movimento.
Caicedo 6 – Completamente fuori dai giochi nel corso del primo tempo. La situazione migliora però nella ripresa, raggiungendo il top al momento dell’assist per il 3-3 di Luis Alberto.
All. Inzaghi 6 – Due grandi meriti per lui. Il primo è quello di aver trasmesso un animo battagliero ai suoi ragazzi, capaci di raddrizzare una partita storta nel primo tempo. Poi l’opera la completa coi cambi, decisivi per il 3-3 finale. Di contro però, c’è da lavorare parecchio dietro, dove si balla paurosamente ad eccezione di De Vrij.
Arbitro: Irrati 6 – Concede un calcio di rigore giusto all’Atalanta per il fallo in area di Bastos sul Papu Gomez lanciato a rete. Forse avrebbe potuto anche ricorrere al rosso. Annulla la seconda rete di Caldara per posizione irregolare dello stesso difensore nerazzurro. Espelle Inzaghi per proteste, che avrebbe voluto il rosso invece del giallo ad Hateboer. Tuttavia la sua scelta sembra corretta.
TABELLINO
Atalanta-Lazio 3-3
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Palomino (dal 59’ Toloi), Caldara, Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola; Ilicic; Petagna (dal 71’ Kurtic), Gomez. A disp.: Rossi, Gollini, Orsolini, Gosens, Cornelius, Vido, Castagne, Mancini, Haas, Joao Schmidt. All. Gasperini.
Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Bastos (dal 53’ Wallace), De Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva (dal 75’ Felipe Anderson), Milinkovic-Savic, Lulic (dal 75’ Lukaku); Luis Alberto; Caicedo. A disp.: Guerrieri, Vargic, Patric, Basta, Luiz Felipe, Palombi, Mauricio, Murgia. All. Inzaghi.
Marcatori: 19’ Caldara (A), 22’ Ilicic (A), 27’ e 35’ Milinkovic-Savic (L), 50’ Ilicic (A) (rig.), 79’ Luis Alberto (L)
Arbitro: Massimiliano Irrati (Sez. di Pistoia)
Ammoniti: 49’ Bastos (L), 63’ Freuler (A), 80’ Wallace (L), 83’ Hateboer (A)
Espulsi: 83’ Inzaghi (L)
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