CALCIOMERCATO INTER / Il calciomercato Inter di gennaio è ormai alle porte. Tra possibili entrate ed uscite si prospetta una sessione invernale molto intensa per i direttori Walter Sabatini e Piero Ausilio visto che entrambi dovranno sempre operare tenendo presente il bilancio o per meglio dire ai paletti del Fair Play Finanziario.
A Spalletti serviranno almeno un paio di rinforzi tra difesa e attacco considerato che ieri sera, nel match degli ottavi di Coppa Italia contro il Pordenone (andato ko solo ai rigori), ha avuto risposte negative da più della metà delle seconde linee mandate in campo. Padelli, fondamentale ai tiri dal dischetto e sulla conclusione di Bagnaghi terminata sul palo, Andrea Ranocchia e Joao Cancelo i tre che hanno senz'altro fornito una buona prestazione, tutti gli altri invece – da Karamoh a Dalbert – si sono mostrati inadeguati e non certo pronti a impensierire i titolari. In particolare il terzino brasiliano, preso dal Nizza per 20 milioni di euro più bonus nello scorso calciomercato estivo e finora, non solo ieri sera, un vero e proprio oggetto misterioso. “Fa poco o nulla”, l'estrema sintesi della sua deludente prestazione nelle pagelle di Inter-Pordenone.
Il futuro in nerazzurro è incerto anche per Joao Cancelo e Yann Karamoh: il portoghese ha già giocato per due club in questa stagione e quindi può solo tornare al Valencia, da dove è arrivato in prestito più diritto di riscatto per circa 30-35 milioni, o trasferirsi in un campionato che deve ancora comincare come quello cinese. Per l'esterno francese giunto dal Caen si ipotizza, invece, un possibile passaggio al Bologna come parziale contropartita per Simone Verdi, anche se un paio di giorni fa l'esterno-trequartista ex Milan ha detto che a gennaio non lascerà la squadra allenata da Donadoni. Tra le riserve ha di sicuro la valigia pronta Joao Mario, destinazione Manchester United in uno scambio con Mkhitaryan o Paris Saint-Germanin in un affare che potrebbe vedere lo sbarco a Milano di Pastore, a causa di una tonsillite nemmeno convocato per la gara contro il Pordenone di ieri sera.
Un difensore e un trequartista o attaccante esterno. L'Inter ha cominciato a muoversi per accontentare il tecnico Luciano Spalletti e rafforzare una rosa che ha bisogno di nuove risorse per restare in alto fino al termine della stagione e centrare la qualificazione alla prossima Champions League che è il grande obiettivo di questa annata. Per quanto riguarda il reparto arretrato, dove urge un rimpiazzo per il Vanheusden dopo il grave infortunio, i responsabili del mercato interista sono sempre più orientati a prendersi in anticipo Alessandro Bastoni dall'Atalanta. Pagato circa 10 milioni di euro, fin qui il classe '99 è stato utilizzato con il contagocce da Gian Piero Gasperini. L'alternativa principale potrebbe essere rappresentata da Eliaquim Mangala del Manchester City. Il francese è ai margini della formazione di Guardiola ed è stato 'offerto' ai nerazzurri già la scorsa estate. E' stato proposto anche l'olandese Davy Klaassen flop in Premier League con la maglia dell'Everton. Il fantasista olandese 24enne verrebbe preso in considerazione solo se i 'Toffees' fossero disposti a cederlo con la formula del prestito con diritto di riscatto e se dovessero fallire altri obiettivi. Vedi Javier Pastore o Mkhitaryan, elementi graditi a Spalletti, che Psg e 'Red Devils' potrebbero offrire in cambio di Joao Mario come già detto. L'arrivo dell'armeno, che quest'anno ha perso molte posizioni nelle gerarchie di Mourinho, chiuderebbe a quello del brasiliano Ramires (dal Jiangsu) dato che c'è spazio per un solo extracomunitario.
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