Serie A, l’analisi di Rizzoli: “Il mani di Benatia…”

Ecco l’analisi del designatore arbitrale del massimo campionato italiano

SERIE A RIZZOLI VAR / La serie A continua a migliorare nella sperimentazione col Var settimana dopo settimana. Di questo ha parlato il designatore degli arbitri Rizzoli, intervenuto a 'Radio Rai': “L'esperimento Var procede bene. Si è dovuto regolare qualcosa, ma adesso siamo a un livello molto più accettabile, in linea con i tempi del calcio. Nelle ultime giornate le statistiche indicano come gli interventi siano calati. Per la maggior parte si tratta di 'silent check'. Gli arbitri fanno meglio e l'ausilio della tecnologia è stato settato”.

UEFA – “Si è un po' alla finestra, provando a capire cosa accadrà in serie A. Di certo pensiamo si possa crescere ancora, migliorando. Il tutto passa attraverso l'esperienza e la pratica. Parlo proprio di risorse umane”.

VAR MONDIALI – “E' un rischio calcolato, con la Fifa che sta facendo numerosi stage, ai quali prendono parte gli arbitri che saranno ai Mondiali. Ovvio che la differenza la farà sempre l'uomo, non la tecnologia. Anche l'Italia potrebbe dare una mano per la Coppa del Mondo. Non prevedo problemi. Di certo sarebbe anacronistico un torneo del genere senza tecnologia”.

Serie A, Rizzoli analizza Juventus-Inter

L'ultima giornata di serie A è stata caratterizzata dai pareggi in vetta, con Juventus-Inter ad aprire la sfilza di 0-0. Rizzoli ha così commentato un particolare episodio del big match torinese, quello del mani di Benatia: “Non si vedono più delle proteste esagerate dopo la decisione di un arbitro. Ci si fida del fatto che delle immagini sono state già riviste. Fallo di mano dev'essere intenzionale. Benatia voleva evidentemente creare ostacolo col corpo e il movimento era congruo. Ognuno è libero di pensare ciò che vuole, ma il braccio dietro era unicamente d'appoggio. Ad oggi comunque le ammonizioni per proteste sono diminuite del 30%. Un vantaggio per i club e per il mondo del calcio. E' un passo culturale in avanti”.

TEMPO EFFETTIVO – “Non so se prima o poi ci arriveremo. Di certo è un'eventualità che sarà valutata. Con il Var però viene recuperato il tempo effettivo. I minuti persi per il controllo video viene recuperato del tutto”.

INTERVISTA ARBITRI – “L'idea c'è sempre stata, ma occorre capire se si è pronti ad ascoltare ed accettare un arbitro che ammetta d'aver sbagliato”.