Europa League, dal Napoli al Milan: i pericoli dell’urna

Alle ore 13 si deciderà il futuro delle italiane

EUROPA LEAGUE NAPOLI MILAN LAZIO ATALANTA / Con il Napoli retrocesso dalla Champions League, aumenta il potenziale italiano in Europa League, quasi come nella stagione 2014-15, quando le forze nostrano erano addirittura cinque. Allora si arrivò fino in semifinale, dove venne scongiurato il derby italiano tra Napoli e Fiorentina, che di fatto impedì d'avere la certezza di una compagine nostrana in finale, con azzurri e viola eliminati. Alle ore 13 ci sarà il sorteggio per quella che viene troppo spesso considerata l'Europa B. Si tratta però di un trofeo che manca all'Italia dal 1999, quando a sollevarlo fu il Parma, e oggi l'Italia può vantare tre vincitrici del girone, nonostante le difficoltà incontrate dal Milan sul proprio cammino. 

A febbraio però, superato anche il periodo del calciomercato, gli equilibri potrebbero essere differenti. L'andata sarà il 15 febbraio, mentre il ritorno è previsto per il 22. Il Napoli avrebbe potuto ritrovarsi tra le teste di serie, evitando sorteggi temibili, ma la sconfitta subita contro il Feyenoord nell'ultima giornata di Champions ha distrutto questa possibilità. Il gruppo di Sarri dunque rischia di ritrovarsi a vivere un match molto delicato, che potrebbe anche porre subito fine a ogni speranza di qualificazione al turno successivo. Come sempre, i criteri d'esclusione sono tre: squadre dello stesso Paese e dello stesso girone di qualificazione non possono incontrarsi. A questo si aggiunge il divieto di match tra club russi e ucraini, data la tensione tra i Paesi.

Europa League, dal Dortmund all'Atletico: ecco i rischi del sorteggio

Di certo i maggiori rischi si ritroverà ad affrontarli il Napoli, che rischia di ritrovarsi faccia a faccia con l'Arsenal di Wenger, abituato ormai ai match europei. La squadra inglese sa bene come fronteggiarli, e rappresenta un nemico ostico, dato il gioco proposto. Tra le big presenti però potrebbe rappresentare il male minore, dal momento che il Napoli potrebbe trovare spazio contro una squadra del genere, come a tratti accaduto col City. Differente invece il discorso qualora l'urna selezionasse l'Atletico Madrid. La Roma sa bene quanto sia difficile affrontare il gruppo di Simeone. Squadra chiusa ma abilissima a ripartire a far male, data la grande qualità della rosa. Il tipo di gioco che Sarri subisce dunque, che potrebbe risultare letale, soprattutto se in rosa non saranno tornati Milik e Ghoulam.

In totale per Atalanta, Lazio e Milan le avversarie potenziali saranno 14, con il Dortmund che rappresenta il pericolo maggiore. Non vive il suo migliore periodo di forma e mentale, ma di certo la qualità della sua rosa è innegabile. Guardando alla Francia, Lione, Marsiglia e Nizza potrebbero rappresentare delle insidie non da poco, così come la Real Sociedad. Non mancano però opzioni sulla carta favorevoli, come Copenaghen, Ostersunds, Steaua, Stella Rossa e Partizan.