Bundesliga, Top e Flop della 14a giornata: Gnabry magico

I migliori e i peggiori in Germania: Coman elettrico, Wendell sciagurato

BUNDESLIGA TOP FLOP /  Il Borussia Dortmund non sa più vincere. I gialloneri vengono fermati dal Bayer Leverkusen in trasferta, con Yarmolenko che recupera il gol di Volland. Un grosso aiuto però lo ha dato Wendell, espulso per un intervento pericolosissimo. Il Bayern Monaco vince non senza soffrire contro l'Hannover e consolida il primato. Il Lipsia infatti subisce una vera e propria batosta contro l'Hoffenheim per 4-0 mentre lo Schalke 04 viene fermato 2-2 dal fanalino Colonia. Pesante ko anche per il Borussia Mönchengladbach, che perde 3-0 a Wolfsburg.

Bundesliga, ecco i top e i flop della 14a giornata

I TOP:

GNABRY (Hoffenheim): Un gioiello. Il suo secondo gol con il Lipsia non si può definire in altro modo. Un pallonetto da metà campo che si infila alle spalle di Gulacsi. Tutta la prestazione però è da incorniciare. Due gol, giocate di classe caratterizzate da dribbling e velocità. Una prova da vero talento.

COMAN (Bayern Monaco): Vero protagonista della vittoria bavarese, al di là del gol segnato, che risulta tra l'altro decisivo. Sempre nel vivo dell'azione, con giocate di classe e con la sua velocità è un pericolo costante per la difesa avversaria ogni volta che si ritrova con il pallone tra i piedi. 

GUIRASSY (Colonia): Il fanalino di coda conquista un punto in casa della seconda classificata. Un risultato prezioso, dovuto soprattutto alla doppietta realizzata da questo ragazzo franco-guineano. Sa segnare e rendersi pericoloso: il 2-2 ottenuto è per gran parte merito suo.

I FLOP:

WENDELL (Bayer Leverkusen): Un intervento sciagurato, ma soprattutto estremamente pericoloso. L'entrata killer sulla caviglia di Castro viene giustamente rivista dall'arbitro al Var e tramutata da giallo in rosso. L'espulsione complica e non poco la gara della squadra, che subisce la rimonta del Borussia Dortmund.

JANTSCHKE (Borussia Mönchengladbach): Tutta la difesa sembra praticamente non entrare in campo, visto il rapidissimo uno-due subito nel giro di 25 minuti, ma alla fine è lui a pagare per tutti venendo sostituito dopo poco più di mezz'ora di gioco.

UPAMECANO (Lipsia): Oggetto del desiderio di mezz'Europa, il giovane francese gioca solo 45 minuti ma non è proprio la sua giornata. Sbaglia in maniera piuttosto goffa. Un errore che alla fine risulta decisivo, visto che poi il Lipsia non riuscirà a rimontare, anzi subirà un vero e proprio cappotto.