Italia, Cannavaro: “Io ct? C’è gente più brava…”

L’allenatore del Guangzhou Evergrande ha aggiunto: ”Bisogna tornare indietro di dieci anni”

ITALIA CANNAVARO CT / Dopo 60 anni, l'Italia non parteciperà ad un Mondiale. Una delusione che ancora brucia nel cuore dei tifosi azzurri e che deve dare il via ad una nuova ripartenza, l'avvio di un nuovo corso che possa riportare la nostra Nazionale in alto. “Parlare del gruppo è importante, la nostra Nazionale ha fatto di questo l'arma più importante”, ha spiegato Fabio Cannavaro, tecnico del Guangzhou Evergrande, a 'Sky Sport' dove ha aggiunto: “Il problema è che è mancata la qualificazione, ma i calciatori hanno dato tutto in campo. Il risultato è stato negativo e questo condizionerà il calcio italiano per il futuro. E' il momento di cambiare, speriamo che ci siano regole e idee nuove”.

Ora si cerca l'erede di Ventura per la panchina azzurra: “Contatti con il sottoscritto? Al di là degli uomini, servono cose nuove – ha proseguito – E' un danno di immagine ma pure sociale, a 360°. Parlo per la gente, che vuole un progetto nuovo e diverso, idee nuove, vuole vedere qualcosa di differente. Non so chi sarà incaricato ma da italiano non vedere la Nazionale al Mondiale mi fa male. Una proposta? Non posso, sono sotto contratto con una squadra: ci sono tecnici più bravi e con più esperienza di me, ma il problema non è l'allenatore o i calciatori. E' un problema di movimento italiano, di quanto fatto negli ultimi dieci anni: abbiamo cercato di imitare gli altri quando in Italia abbiamo sempre avuto sempre la nostra cultura e le nostre idee. Bisogna tornare a fare quello che facevamo prima”.