Napoli-Shakhtar, Sarri: “Insigne intoccabile. Tavecchio? Ora serve…”

Le dichiarazioni della vigilia dell’allenatore azzurro

NAPOLI SHAKHTAR SARRI – Match da dentro o fuori domani sera per il Napoli per il cammino in Champions League. I partenopei ospitano al 'San Paolo' lo Shakhtar Donetsk per il quinto match della fase a gironi della competizione europea, con l'obiettivo di conquistare i tre punti e sperare nella qualificazione per gli ottavi. Calciomercato.it ha seguito in tempo reale la conferenza stampa della vigilia dell'allenatore azzurro Maurizio Sarri.

“Abbiamo solo un piccolo spiraglio che dobbiamo provare a sfruttare. Mi aspetto cuore ed anima, dovremo giocare una grande partita e per forza di cose concederli qualcosa. Lo Shakhtar è una squadra fortissima e da molti sottovalutata. I tre trequartisti sono pericolosi perché hanno tecnica, velocità e gamba come dimostrato nel primo gol all'andata, dove noi abbiamo messo del nostro per avvantaggiarli. Comunque non si può rischiare di uscire senza aver dato tutto. L'assenza di Koulibaly è pesante e Mario Rui è uscito un po' acciaccato dal match col Milan. Oggi vediamo se ha recuperato…”

HAMSIK E MILAN – “Marek è un fuoriclasse assoluto sia se al cento per cento che al 70. Lo sosterrò sempre perché voi dite spesso che non è al top. Con il Milan, guardando i dati, abbiamo giocato la migliore partita da quando sono qui. Siamo calati perché abbiamo perso le distanze, ma i dati dicono che stiamo in salute anche se giocando ogni tre giorni non è semplice capire i recuperi”.

INSIGNE – A 'Premium Sport' Sarri ha fatto capire che domani non rinuncerà ad Insigne nonostante l'attaccante abbia un acciacco fisico: “Lorenzo ha preso un colpo nell’ultima gara anche se non dovrebbe essere niente di particolare. Secondo me in ogni squadra ci sono degli uomini che devono essere esclusi da tutti i discorsi di turnover come succede al Barcellona, al Real Madrid, al City e al PSG. E Insigne è uno di questi giocatori”.

Napoli, Sarri: “Tavecchio? Adesso serve qualcuno con delle idee”

In conferenza stampa Sarri ha inevitabilmente toccato l'argomento riguardante il futuro del calcio italiano, che sta vivendo una giornata importante con le dimissioni di Carlo Tavecchio dalla carica di Presidente della Figc: “Come strutture la situazione è drammatica, bisogna quindi fare un discorso più ampio al di là degli stranieri. Chi al posto di Tavecchio? Vediamo se c'è qualcuno con delle idee, l'importante è non andare dietro ai luoghi comuni. Ulivieri? Una difesa di Ventura poi c'è stata, da parte mia ho solo sottolineato l'aspetto umano della vicenda”.