ITALIA TAVECCHIO CONSIGLIO FEDERALE / Carlo Tavecchio non si presenterà da dimissionario nell’atteso consiglio federale di oggi, ma il presidente della Figc non è più certo di avere una leadership solida. Rispetto a qualche giorno fa, infatti, nel mondo del calcio è cambiato qualcosa. A prendere sempre più forma e consensi è la linea del cambiamento, sostenuta da personaggi importanti del mondo del calcio. La presa di posizione di Damiano Tommasi (presidente dell’associazione calciatori), che nel corso della consultazione di mercoledì scorso aveva abbandonato il consiglio anzitempo, non è rimasta isolata. Tanto che nelle ultime ore a rispondere picche a Tavecchio sarebbe stato il mondo dal quale proviene, quello dei dilettanti. Senza il 34% dei voti rappresentato dal presidente della LND, Comiso Sibilia, si sgretola insomma quello zoccolo duro che non ha mai messo in discussione la governance attuale del calcio italiano. Sibilia seguirebbe la linea di Tommasi, che in rappresentanza dei calciatori muove il 20% dei voti: a questi si aggiungerebbe anche la Lega di Serie C, in capo a Gabriele Gravina, che vale il 17%.
Il nuovo scenario avrebbe spinto anche l’Aiac a rimandare a dopo il consiglio odierno ogni decisione. Renzo Ulivieri, che dapprima aveva dichiarato il suo appoggio a Tavecchio, ieri sera ha riunito il consiglio direttivo a Coverciano e la decisione raggiunta a conclusione del confronto è stata quella di attendere di conoscere la posizione dell’attuale presidenza prima di esprimere ogni decisione. Il peso del 10% del voto degli allenatori adesso sarebbe più vicino alla linea degli arbitri, che hanno un peso del 2%. Significativo, però, che sia rientrato per il momento il mal di pancia di Massimiliano Allegri, che non aveva escluso la possibilità di dimettersi da consigliere nazionale Aiac per andare eventualmente in contrapposizione a Ulivieri. Curioso come Tavecchio, anche in caso di dimissioni da presidente, potrebbe comunque rimanere all’interno del consiglio federale, in quanto al momento è anche commissario della Lega di Serie A. La Lega di Serie B, invece, eleggerà il suo nuovo presidente giovedì e questo è il motivo per cui l’attuale commissario, Mauro Balata, propone di far slittare ogni decisione su eventuali riforme nel calcio a subito dopo.
Appare chiaro, comunque, che il tentativo di scaricare ogni responsabilità sulla mancata qualificazione ai Mondiali di Russia sugli errori del CT, e rilanciare con nomi autorevoli e altisonanti, potrebbe non bastare a Tavecchio per salvare la sua presidenza. Anche perché i personaggi che vorrebbe con sé sembrano i primi a chiedere un rinnovamento del sistema. Carlo Ancelotti, il nome a effetto, ha già fatto sapere di non voler prendere la guida dell'Italia di fronte a questa situazione. Antonio Conte ci penserebbe a fine stagione, Claudio Ranieri anche. La pista a sorpresa, fino ad un certo punto, potrebbe essere quello di Francesco Guidolin, tra i papabili prima che la scelta cadesse su Conte per il dopo Prandelli. Tavecchio sembra arrivare tardi anche con la proposta di un uomo simbolo per la Nazionale: la sua idea di aspettare la prossima sessione di calciomercato per affidare, dopo l'addio al calcio giocato, a Gigi Buffon il ruolo di team manager potrebbe essere condivisa, ma non appare più determinante ai fini della sua permanenza. Di fronte a tanta sfiducia, Tavecchio potrebbe rassegnare le sue dimissioni già a conclusione del consiglio federale odierno, spingendo le sette componenti a rieleggere un nuovo presidente entro novanta giorni.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…