Napoli-Milan, Sarri: “Nazionale? Piuttosto faccio politica”

Le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico partenopeo

NAPOLI MILAN SARRI – Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa, alla presenza anche dell'inviato di Calciomercato.it, al termine di Napoli-Milan: “Mancano 25 partite ancora, al momento parliamo di aria fritta. Alla fine del campionato mancano sette mesi, per il momento è un ritmo incredibile per quattro o cinque squadre che sono davanti a tutte. Abbiamo battuto una grande squadra stasera, il Milan veniva da tutti data come una delle favorite per lo scudetto pochi mesi fa. Ma adesso chiudiamo il capitolo rossonero e pensiamo a martedi. Abbiamo fatto bene nel primo tempo contro i rossoneri, poi siamo calati nella ripresa. Ma in questo calo i numeri non ci fanno preoccupare”.

“Mario Rui? A livello fisico mi è sembrato in crescita, con più accelerazioni, ma non credo tenga ancora una partita intera. Dovrà acquistare la migliore forma durante le partite, stasera aveva già finito la benzina all’intervallo. Secondo me nella ripresa abbiamo perso baricentro perché non riuscivamo a contrastare il gioco del Milan. Siamo più bravi ad alto ritmo, se cala la velocità sprechiamo tanto e perdiamo palloni anche semplici”.

“Giocatori in difficoltà fisica non ne ho visti, escluso Mario Rui. Gli interni di centrocampo sono calati un po', ma il ruolo è estremamente dispendioso. Hamsik ha fatto un ottimo primo tempo, poi è calato alla lunga così come Allan. I nostri attaccanti ripiegavano troppo e non riuscivano a riproporci. Mi pare che non siamo brillanti fisicamente, ma rispetto allo scorso anno sappiamo anche fare punti in questi momenti. Zielinski è un calciatore forte a prescindere dal ruolo, non deve farsi problemi nel giocare a destra o sinistra. Gioca splendidamente con entrambi i piedi, quindi non può non avere la stessa facilità di calcio. Io in nazionale? A questo punto potrei anche entrare in politica, visto che i partiti che ci sono non mi soddisfano”.

Dall'inviato Gennaro Arpaia