Italia, Tavecchio: “Volevo Donadoni! Ventura scelto con i giocatori”

Il numero uno della Federcalcio a tutto campo: tra passato ed anche prossimo commissario tecnico della Nazionale

ITALIA TAVECCHIO VENTURA / Arrivano nuovi particolari dell'intervista de 'Le Iene' a Carlo Tavecchio, Presidente della FIGC, dopo la mancata qualificazione dell'Italia ai prossimi Mondiali in Russia. Alcune anticipazioni non erano state clementi: “Ventura ha sbagliato tutto”, aveva detto Tavecchio che però ha dato anche altri spunti. Di seguito le parti salienti: “Non andare ai Mondiali lo ritengo un fatto gravissimo. Non doveva succedere, anche con i mezzi messi a disposizione, con le attenzioni messe a disposizione, con la dovizia di particolari del Club Italia. Anche con un po' di intelligenza si poteva evitare, se non batti la Spagna non passi per primo nel girone. Svezia? Hanno una situazione fisica incredibilmente forte, però bisognava aggirarli con filosofie diverse. Abbiamo giocato male. Con gente alta quasi 1.90, noi dovevamo aggirarli con i piccoletti che stavano in panchina. Ventura? L'ho scelto io l'allenatore. Ma l'ho scelto in un momento dove l'offerta era quella. Conte aveva lasciato, era andato al Chelsea ed erano rimasti sul mercato Ventura, De Biasi, Montella. Ho scelto tenendo conto anche delle indicazioni dei più importanti giocatori. Non è che ho scelto solo, esclusivamente. Sono andato a parlare anche con i giocatori prima di scegliere. Dico una cosa che non ho detto mai: la prima scelta mia era Donadoni!”.

Chiosa finale sul prossimo ct della Nazionale: “Gli allenatori hanno già impegni fino a giugno dal punto di vista contrattuale. Non credo che ci sia gente in giro che abbia voglia di pagare milioni per lasciare un club, chiaramente quando io le dico che i papabili – che sia Ancelotti, che sia Conte, che sia Allegri, che sia Ranieri, che sia Mancini – questo è il novero dei disponibili”.