Svezia-Italia, le ultime di formazione: dubbio esterno. E Verratti…

Ventura orientato al 3-5-2 con i giocatori più esperti a livello internazionale dentro dal primo minuto, anche se diffidati

SVEZIA ITALIA FORMAZIONI / Cresce l'attesa, il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli. Venerdì, alla 'Friends Arena' di Stoccolma, sarà Svezia contro Italia, primo dei due confronti nel playoff che decreterà chi andrà al Mondiale in Russia e chi, invece, dovrà guardarli da casa. Il Ct Gia Piero Ventura si è detto convinto di volare alla rassegna mondiale, accendendo la replica degli svedesi pronti allo sgambetto anche senza la leggenda Zlatan Ibrahimovic, come raccontato anche dall'attaccante John Guidetti. L'ultima parola spetterà al campo in questa doppia sfida che pesa un'enormità.

Svezie-Italia, probabili formazioni: ballottaggio a sinistra per Ventura

Nella giornata di ieri, a Coverciano, dopo la seduta video mattutina nel pomeriggio si è lavorato concretamente sulle questioni di campo con le prove tattiche in vista del confronto in terra svedese. Il commissario tecnico ed il suo staff avrebbero lavorato esclusivamente sul 3-5-2, a questo punto modulo ovviamente favorito per il match, puntando praticamente su tutti quegli elementi con una maggiore esperienza a livello internazionale, anche se diffidati come Chiellini, Verratti, Parolo e Immobile. Davanti a Buffon, dunque, sono stati testati Barzagli, Bonucci e Chiellini con Candreva esterno di destra e Darmian, in vantaggio su Spinazzola, a sinistra. De Rossi in cabina di regia affiancato da Parolo e Verratti, mentre davanti con Immobile sono stati provati Zaza e poi Eder, con il primo che potrebbe essere preferito nel tandem con la punta della Lazio. Con questo tipo di modulo, comunque, Ventura potrebbe poi rapidamente passare anche al 3-4-1-2, avanzando quindi Verratti dietro le punto dove avrebbe più spazio di manovra e libertà di inventare, come già testato in passato dal commissario tecnico azzurro proprio per valorizzare il centrocampista del Paris Saint-Germain.