Calciomercato Inter, rebus Gabigol: ritorno in Italia?

L’avventura dell’attaccante al Benfica si avvia al capolinea

CALCIOMERCATO INTER GABIGOL / Si torna a parlare di Gabigol come protagonista del calciomercato Inter, complici le 'brutte' notizie che arrivano dal Portogallo: trasferitosi in estate in prestito al Benfica, Gabriel Barbosa ha collezionato solo una manciata di minuti in campo, mettendo a segno solo una rete in questa stagione nella Coppa di Portogallo. Il tecnico delle Aquile non sembra 'vederlo' molto e anche contro il Vitoria Guimaraes Gabigol è rimasto a guardare i compagni scendere in campo. La sua avventura al Benfica appare al capolinea, alla riapertura del calciomercato a gennaio potrebbe arrivare il divorzio anticipato.

Uno degli intermediari dell'operazione Gabigol-Benfica, César Boaventura, aveva raccontato il mese scorso ai microfoni 'Radio Renascença': “C'erano 12 proposte, una delle quali dal Porto, arrivata attraverso un manager legato a Wagner Ribeiro. Quella del Benfica è stata la più bassa, ma la più importante per lui. Lo Sporting aveva fatto un'offerta superiore, ma Gabigol, quando ha saputo dell'interesse del Benfica, ha preferito il Benfica”.

Il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio è già a lavoro per trovare un accordo col Benfica che consenta di trovare una nuova sistemazione che garantisca maggior minutaggio all'attaccante brasiliano. Per Gabigol si sono registrati nel recente passato gli interessamenti di club spagnoli e francesi, ma non è da escludere un ritorno in patria per il ragazzo classe 1996, con il Santos (suo ex club) ma anche Flamengo, San Paolo e Cruzeiro spettatrici interessate all'intera vicenda.

Calciomercato Inter, futuro in Italia per Gabigol?

Più complicato appare, ad oggi, un ritorno in Italia per Gabriel Barbosa: per l'attaccante brasiliano di proprietà dell'Inter possibili le piste Bologna (proprio ai rossoblu Gabigol segnò il suo primo gol in Serie A), Cagliari e Sassuolo (entrambe le squadre già interessate al giocatore verdeoro ancor prima del suo approdo a Milano, quando i due club provarono ad acquistarlo in tandem con la Juventus).