SERIE B ESCLUSIVO ZAULI / Dopo undici giornata di campionato, la Serie B continua a rubare la scena grazie all'avvincente lotta per la conquista di un posto per salire in Serie A. Una lotta tra più squadre, rendendo così ancora più interessante il campionato cadetto. Proprio su questo argomento, Calciomercato.it ha intervistato Lamberto Zauli, ex calciatore di Vicenza e Bologna e attuale allenatore dell'Empoli Primavera che si è soffermato anche sui risultati della 12a giornata di Serie B: “Come sempre è un campionato emozionante e avvincente. Quest'anno è molto equilibrato, ancora nessuna squadra ha trovato la continuità necessaria per spiccare più delle altre. È ancora presto per poter definire la classifica e le ambizioni delle squadre, credo che sarà avvincente per tutta la stagione, fino all'ultima giornata. La favorita? Ad oggi direi che Frosinone ed Empoli abbiano qualcosa in più, ma come dicevo prima, il campo dovrà dare tutte le risposte a questi pronostici. Fino all'ultimo sarà incerto ed emozionante, attenzione alle possibili sorprese come lo sono state in passato Spal, Benevento, Carpi e Crotone su tutte”.
A prescindere dai risultati ottenuti in queste prime undici giornate, a tenere banco è il mercato fatto dalle società di Serie B nell'ultima sessione di calciomercato. “Penso che il Palermo – dice Zauli – confermando tanti giocatori dello scorso anno, abbia fatto un ottima scelta, è una squadra forte e lotterà senz'altro per la promozione. Una società che sa cosa fare e che conosce bene questa categoria. Il mercato è stato intelligente, ora deve parlare il campo”.
Dal canto suo, Lamberto Zauli il campionato cadetto lo conosce molto bene proprio grazie alla bella esperienza con il Vicenza. Da quegli anni ad oggi, la Serie B è cambiata molto dal punto di vista tattico anche se continua a rimanere molto logorante per calciatori e allenatori. “Beh, sono passati tanti anni – afferma Zauli – ma in Serie B l'equilibrio nel vivere i vari momenti penso faccia la differenza, ricordo la difficoltà di giocare qualsiasi partita sia in casa che fuori. Un torneo difficile e logorante, direi complicato, sicuramente un'esperienza importante per un calciatore”.
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