Football Under, da Pierini a Foden: i consigli per gli acquisti

Focus su Bastoni e Melegoni, l’anima dell’Atalanta

FODEN PIERINI CALCIOMERCATO PRIMAVERA/ Il nuovo format del campionato Primavera 1 rende tutto più interessante, i consigli per gli acquisti che arrivano da questo torneo più competitivo sono da prendere in considerazione con maggiore attenzione. Football Under vuole raccogliere proprio queste intuizioni: con questa rubrica Calciomercato.it vi propone i giovani talenti che si sono messi in mostra nel corso del weekend.

1. Questa settimana gli spetta il diritto di priorità, il debutto in serie A non si dimentica facilmente. Parliamo di Nicholas Pierini, esterno d'attacco classe '98 del Sassuolo, che domenica ha coronato al San Paolo il sogno di tutti i giovani calciatori. Figlio d'arte di Alessandro, roccioso difensore, Nicholas ha altre caratteristiche, nella scorsa stagione ha realizzato dodici gol in Primavera, nell'annata in corso ne ha messi a segno già due. Può giocare sia da punta esterna partendo da sinistra che da attaccante centrale, sfruttando la sua rapidità di passo e la capacità d'attaccare la profondità.

2. Il classe '99 Alessandro Bastoni ha già accumulato quattro presenze in serie A, tre nella scorsa stagione contro Sampdoria, Inter, Udinese e una in quest'annata contro il Crotone ma in Primavera è destinato a rimanerci poco, potrà far comodo a Gasperini. Un'altra dimostrazione è arrivata venerdì, nel 7-1 inflitto a domicilio alla Roma. Bastoni ha rappresentato l'anima della difesa, ben figurando sia in fase di copertura che d'impostazione e realizzando anche la rete del momentaneo 0-5. La goleada del “Tre Fontane” porta il marchio di Barrow che, siglando quattro gol, è di nuovo in testa alla classifica marcatori del campionato con undici reti.

3. Per Melegoni vale lo stesso discorso di Bastoni, parliamo di un centrocampista destinato a scenari più prestigiosi del campionato Primavera 1. Guida la mediana con autorevolezza e qualità tecniche superiori alla media, Gasperini lo sa ed è pronto a dargli altre chance, dopo il debutto in Atalanta-Sampdoria della scorsa stagione.

4. E' cresciuto in Croazia tra l'Nk Skabrnja e l'Nk Zadar, poi è passato per l'Inter, dove si è aggiudicato il titolo di capocannoniere della Viareggio Cup, ora sta trascinando la Primavera del Torino, ha messo a segno già sei reti. La doppietta di Karlo Butic ha permesso ai granata di espugnare il campo della Fiorentina. Butic è un attaccante da seguire con grande attenzione, un ibrido tra prima e seconda punta, ancora non formato del tutto dal punto di vista muscolare e della personalità ma ha un sinistro molto interessante.

5. Brevilineo alla Di Natale, con senso del gol, spiccate qualità nell'attacco alla profondità, capacità di coordinazione e qualità tecniche interessanti, è questo il repertorio di Davide Merola dell'Inter che anche sabato ha timbrato il cartellino portando in vantaggio la Primavera dell'Inter che ha poi subito una rimonta sul campo del Genoa, vittorioso per 4-2.

6. La rete di osservatori del Genoa ha pescato Zanimacchia in serie D nel Legnago nella stagione 2015-16, l'attaccante esterno del Genoa ha confermato le sue qualità anche In maglia rossoblu, dove in Primavera si è reso protagonista di ottime prestazioni. Sabato il suo contributo è stato importante nella rimonta contro l'Inter, ha realizzato anche la rete del momentaneo 3-1.

7. Spizzichino è uno dei profili più interessanti della Primavera della Lazio, un terzino destro abile in entrambe le fasi, un giocatore di spinta bravo anche in copertura. Venerdì ha siglato la rete del definitivo 1-3 in casa della Juventus.

8. Il laboratorio Udinese non si ferma mai, il trequartista Varesanovic è un'altra scoperta della rete di scouting del club friulano. I dirigenti bianconeri lo pescarono dall'Olimpia Sarajevo, si tratta di un giocatore molto interessante con ottime capacità tecniche, una discreta visione di gioco e spunti davvero interessanti. Sabato un suo gol ha consentito all'Udinese di espugnare il campo dell'Hellas Verona.

9. Attaccante classe 2002 che è già stato protagonista dello scudetto Under 15, parliamo di Frank Tongya, una delle promesse più interessanti del vivaio della Juventus. Ha forza fisica, rapidità di passo e buone qualità tecniche, è un profilo da seguire con attenzione. Nella stagione in corso ha già portato a casa quattro presenze sotto età in Under 17, oltre a trascinare l'Under 16 al primo posto in classifica. Tongya ha marcato il cartellino anche domenica, con il gol nel 3-1 inflitto all'Empoli.

10. Entrambi millennials ma con storie diverse che s'intrecciano, entrambi inglesi e con un destino che ha tra gli attori protagonisti il Mondiale Under 17 ma in modo diverso. Parliamo di Jadon Sancho, attaccante classe 2000 che il Borussia Dortmund ha acquistato dal Manchester City e su cui punta tantissimo. Dopo i gironi eliminatori, in cui ha segnato tre gol in tre partite, il Borussia Dortmund l'ha fatto rientrare a casa per averlo a disposizione nella gara contro l'Eintracht Francoforte in cui ha debuttato in Bundesliga. Foden del Manchester City, invece, è stato protagonista della vittoria dell'Inghilterra, segnando anche una doppietta in finale contro la Spagna. Foden gioca nell'Under 23, ha saltato l'impegno col Napoli in Youth League proprio a causa del Mondiale, Guardiola lo stima e avrebbe potuto farlo debuttare nella gara di English Football League Cup contro il Wolverhampton. Potrà vivere questa gioia alla prossima occasione, è un classe '2000 e ha tutto il tempo davanti.