La Moviola di CM.IT: Roma e Napoli, quanti dubbi!

Polemiche azzurre per un rigore non assegnato nel primo tempo. Diversi gli episodi dubbi anche nella sfida tra giallorossi e Bologna

SERIE A MOVIOLA UNDICESIMA GIORNATA / In Roma-Bologna hanno fatto discutere diverse decisioni dell'arbitro Fabbri, non in una delle sue migliori serate da quando è in Serie A. Manca un rigore al Napoli per fallo di mano di Politano, mentre sono promossi a pieni voti Valeri e Rocchi, impegnati rispettivamente nelle sfide tra Milan e Juventus e Udinese e Atalanta. Come di consueto Calciomercato.it propone l’analisi dei principali episodi da moviola di giornata.

MILAN-JUVENTUS 0-2, arbitro Valeri 6,5 – Il Milan reclama un fallo di mano di Rugani  in occasione del suo salvataggio sul colpo di testa di Calhanoglu a due passi dalla linea di porta, ma il silent check di Valeri con il Var è in linea con la decisione del direttore di gara. Prima di carambolare sul braccio, il pallone colpisce infatti la coscia del difensore. Nel secondo tempo Dybala viene fermato al limite dell'area da Zapata. L'ostruzione del difensore del Milan è evidente e in questo caso poteva starci il calcio di punizione in favore dei bianconeri. Buona la gestione dei cartellini in una gara nel complesso più che positiva.

ROMA-BOLOGNA 1-0, arbitro Fabbri 6 – Annulla un gol a Dzeko per fuorigioco e il Var conferma la bontà della sua decisione. Severo, invece, il giallo a Petkovic per simulazione: nonostante non ci siano gli estremi per il calcio di rigore, c'è il tocco di Fazio sull'attaccante. Anche Florenzi reclama un penalty, ma la leggera spinta di Petkovic avviene fuori area.

BENEVENTO-LAZIO 1-5, arbitro Giacomelli 6 – Tutto facile per il direttore di gara della sezione di Trieste. Predilige il dialogo con i giocatori al sanzionare con l'ammonizione i falli più cattivi e non è impegnato in episodi dubbi.

CROTONE-FIORENTINA 2-1, arbitro Maresca 6,5 – La partita è davvero incandescente, ma il giovane fischietto napoletano, aiutato bene dal VAR, riesce a tenere a bada gli animi estraendo diversi cartellini gialli. La squadra viola reclama due rigori nella ripresa. In entrambe le occasioni, però, Maresca è impeccabile: Olivera si lascia cadere in area su un contatto veniale e poco dopo la mezz'ora Simy e Babacar si sbracciano a vicenda. Giusto ammonire entrambi.

NAPOLI-SASSUOLO 3-1, arbitro Pairetto 5,5 – Gara non perfetta quella del fischietto di Torino, che nel primo tempo sorvola su un possibile fallo da rigore per il Napoli. Politano respinge un cross di Insigne: le braccia sono larghe e potevano esserci gli estremi per il calcio di rigore. Poco dopo, il Sassuolo reclama un penalty per il contatto Allan-Cassata. Nel secondo tempo, Pairetto assegna un rigore al Sassuolo per un fallo ai danni di Falcinelli avvenuto fuori dall'area. Solo grazie all'intervento del Var rettifica la propria decisione e concede il calcio di punizione dal limite. 

SAMPDORIA-CHIEVO 4-1, arbitro Doveri 6 – Giusto convalidare la rete del momentaneo 1-1 degli ospiti: Cacciatore si appoggia con il braccio sulla schiena di Torreira, che però salta senza dar l'impressione di essere stato ostacolato. Appare troppo severa, infine, la decisione di allontanare dal campo Maran.

SPAL-GENOA 1-0, arbitro Orsato 6 – Nel primo tempo Perin atterra Paloschi in area di rigore, ma l'attaccante è in fuorigioco e viene giustamente assegnata la punizione in favore del Genoa. Regolare, invece, il gol di Antenucci: sul lancio dalla difesa Paloschi si trova in posizione regolare prima di servire il capitano biancazzurro. Nel finale di gara, infine, giusto annullare il gol del pareggio di Taarabt. L'attaccante marocchino è nettamente oltre i difensori della Spal.

UDINESE-ATALANTA 2-1, arbitro Rocchi 7 – Dubbi in occasione del vantaggio dell'Atalanta. Kurtic sembra leggermente avanti sul passaggio di Toloi, ma il Var convalida. Perfetta, invece, la gestione degli altri due episodi che hanno fatto discutere: evidente la trattenuta di Maxi Lopex su Cristante in occasione del rigore concesso alla squadra di Gasperini. Giusto infine annullare, ancora con l'aiuto del Var, la rete di Caldara del possibile 2-2: il difensore è in fuorigioco.

TORINO-CAGLIARI 2-1, arbitro Calvarese 6 – Nella ripresa la gara si fa più nervosa, ma il fischietto di Teramo tiene tutti a bada estraendo diversi cartellini gialli. Il Cagliari reclama un rigore per un contatto tra N'Koulou e Pavoletti in area granata. La decisione di Calvarese, però, è giusta: è stato proprio l'attaccante rossoblu a iniziare la trattenuta. Nel finale graziato Joao Pedro, che avrebbe meritato il secondo cartellino giallo dopo una trattenuta su Belotti lanciato in contropiede.

Enrico Pecci