Verona-Inter, Spalletti: “Brozovic c’è. Paura delle cessioni”

Il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa

VERONA INTER SPALLETTI CONFERENZA / Insolita domenica di vigilia per l'Inter: Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro il Verona di domani sera. Calciomercato.it vi ha offerto in diretta le parole dell'allenatore nerazzurro. 

CLASSIFICA – “Dobbiamo vincere sempre, con queste squadre è difficile. Arriveranno fino in fondo, anzi ci sarà qualcuna in più non solo Napoli, Juventus, Roma e Lazio. Altre squadre stanno crescendo: non abbiamo tempo per rilassarci. Siamo chiamati a creare certezze. Servivano informazioni su quello che c'era da portarsi dietro e su quello da lasciare: ora possiamo fare scelte precise. Brozovic? E' disponibile, ha fatto bene in allenamento”. 

FORMAZIONE TITOLARE – “Serve stabilità, solidità e sostanza. Questi calciatori meritano di giocare: perché dovremmo cambiare? Dalbert e Cancelo sono abituati a un calcio diverso e sono arrivati negli ultimi giorni. Ora da un po' si allenano con la squadra: hanno le qualità per mettere in pratica quello che hanno imparato. Sono armi importanti, ma ora la nostra artiglieria è forte”. 

CALENDARIO – “Si conoscono dall'inizio: avere 3-4 partite di grande livello vicine è difficile senza rosa ampia. Non so neanche se possono essere organizzati diversamente i calendari. La soluzione è avere 20 titolari. Sarri forse è stato penalizzato da alcuni infortuni”. 

MERCATO – “Ora viene il difficile per noi, restare nel gruppo di testa: ogni scelta sarà più importante. Nelle valutazioni che faremo ci renderemo conto se siamo attrezzati per centrare il nostro obiettivo o se serveranno rinforzi. Ma dovremo stare attenti, perché ora la squadra funziona e io sono molto contento di questi calciatori. Cerchiamo di lavorare in maniera corretta, analizzando le risposte dei calciatori. Poi valuteremo. Attualmente ho più timore dei giocatori che possono essere messi sul mercato in uscita. A me la nostra sembra una rosa costruita bene per arrivare fino in fondo”.

RAMIRES – “Non ne voglio parlare, non mi fa comodo. Se fossi un giocatore che gioca nel ruolo di Ramires non sarei felice di essere chiamato in causa da questa situazione. I calciatori dell'Inter stanno facendo quanto richiesto, forse di più”. 

VECINO – “Ha recuperato, è a disposizione. E' un calciatore completo, non è il classico mediano. Doveva calarsi nel nuovo ruolo, è stato pagato per quello che vale”.