Milan, jolly Rodriguez per la difesa di Montella

Il difensore svizzero ha giocato nella stessa posizione anche al Wolfsburg

MILAN DIFESA RODRIGUEZ / Quando il Milan ne annunciò l'acquisto nell'ultimo calciomercato, molti tifosi rossoneri rimasero molto soddisfatti del suo arrivo. Era da tempo che a San Siro non si vedeva un terzino sinistro con un mancino della qualità di Ricardo Rodriguez. Lo svizzero però, sin dalla prima uscita ufficiale contro il Craiova, ha dimostrato la precisione e la pericolosità del suo piede sinistro (con il gol decisivo), ma anche la sua duttilità. Durante la ripresa della sfida contro i rumeni, Montella scelse di impiegare lo svizzero come centrale di sinistra nella difesa a tre. Un ruolo che il tecnico campano sta riproponendo in queste ultime gare. Sin dal derby contro l'Inter, Rodriguez è passato da esterno di centrocampo a terzo centrale difensivo. Un esperimento che Montella ha valorizzato anche nelle uscite contro Genoa e Chievo. Probabile quindi che anche contro la Juventus a San Siro, l'elvetico possa scalare la propria posizione in campo. Se da un lato si tratta di un esperimento, dall'altro si tratta di un ritorno al passato. Già nella scorsa stagione al Wolfsburg, soprattutto per esigenze di infortuni, il giocatore di origini cilene era stato schierato come terzo centrale.

Milan, jolly Rodriguez: meglio in difesa o a centrocampo?

L'abbassamento nella linea dei difensori centrali di Rodriguez ha portato diversi cambiamenti al Milan. Innanzitutto un miglioramento in fase di impostazione. Lo svizzero ha un piede estremamente educato e spesso, anche contro il Chievo, l'azione è partita dai suoi piedi e anche la sua posizione ha permesso ai rossoneri di avere un possesso palla nettamente migliore rispetto ai clivensi, una squadra che tendenzialmente fa sempre giocare male le big sul proprio terreno. Se da un lato c'è un miglioramento in fase di impostazione, indubbiamente ci può essere un calo offensivo: lo svizzero è un eccellente crossatore e i suoi traversoni sono spesso pericolosi per le difese avversarie, costringerlo a giocare sulla linea dei difensori lo porterebbe a non essere troppo propositivo sulla fascia sinistra. Un ulteriore problema può riguardare la fase difensiva. A differenza di Romagnoli, Rodriguez ha meno attitudine difensiva, non essendo un difensore centrale puro. Un fattore che Montella potrebbe prendere in considerazione nelle prossime uscite ufficiali.