CALCIOMERCATO TORINO MIHAJLOVIC / C'è preoccupazione adesso in casa Torino. E lo si avverte anche dalle parole di Sinisa Mihajlovic che, dopo il 3-0 subito in casa della Fiorentina, ai microfoni di 'Premium Sport' ha parlato anche del rischio esonero: “Sono molto arrabbiato. Qualcuno si è inceppato e bisogna cambiare. Anche nel mio atteggiamento, perché pensavo di avere una squadra matura e invece non è così. Se avrò ancora tempo, dovrà farlo a modo mio. Quando non arrivano risultati, la società è padrona del destino dell'allenatore. Fino a quando sarò il tecnico del Toro darò il massimo. Ma qualcosa dovrà cambiare, perché ci manca quel sano spirito Toro che stiamo perdendo. Bisogna ritornare sui vecchi passi. Non è una dichiarazione di resa, ma capisco che per un allenatore parlano i risultati. Quando non arrivano, il primo colpevole è il tecnico, conosco i rischi del mio mestiere. Ma non credo succederà qualcosa, vado avanti e adesso azzeriamo tutto. Si riparte, cambia anche Mihajlovic ed è giusto che sia così. Si fa come dico io e basta, non ci sono le democrazie”.
Mihajlovic, poi, interviene a 'Sky Sport': “Dopo il derby non ho visto più quello spirito che piace a me. E allora bisogna provare tutto, ma soprattutto bisogna fargli capire che ci giochiamo tutti la pelle e bisogna dare il massimo. Qualcosa si è inceppato, ma dobbiamo uscirne fuori. La società è padrona del destino di noi allenatori. Io darò il massimo come sempre, evidentemente bisogna cambiare qualcosa dal punto di vista gestionale e lo faremo”.
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